Raid israeliano a Gaza, chiuso l'ultimo ospedale funzionante
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L'ospedale di Kamal Adwan, l'ultimo importante funzionante nel nord di Gaza, è «fuori uso» dopo un raid dell'esercito israeliano contro i combattenti di Hamas. Lo ha dichiarato l'Organizzazione mondiale della sanità. L'esercito israeliano ha giustificato l'operazione come necessaria per cancellare «un centro di comando di Hamas» all'interno dell'ospedale e ha annunciato di avere arrestato «oltre 240 terroristi» incluso il direttore dell'ospedale Hossam Abou Safiya, accusato di essere un militante di Hamas e trattenuto per essere interrogato. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
ROMA – Sono circa 75mila le persone che rischiano la vita nel nord della Striscia di Gaza, dove anche l’ultimo ospedale operativo, quello di Kamal Adwan, è stato smantellato. Durante le operazioni, l'esercito israeliano ha arrestato 240 persone, tra cui il direttore della struttura, sospettato di essere un terrorista di Hamas (Dire)
Lo scrive Al Jazeera online citando la Protezione civile di Gaza. Gaza, ministero della Sanità: Israele ha bruciato tutti gli ospedali L'esercito israeliano ha poi affermato, scrive ancora nel suo sito l'emittente tv del Qatar, che il suo ultimo attacco a un ospedale di Gaza aveva come obiettivo dei «terroristi» e che agenti di Hamas sono stati colpiti «in un complesso di comando e controllo istituito in un edificio che in precedenza fungeva da ospedale di al-Wafaa nell'area di Gaza City e non è più utilizzato come ospedale attivo». (ilmessaggero.it)