Attacco a Charlie Hebdo, “un incubo che continua”

All’epoca, spiega ai microfoni della RSI, Chappatte si trovava a Los Angeles e collaborava con l’università della South California. Dopo l’attacco, il dibattito su censura e libertà d’espressione è tornato in primo piano in tutto il mondo: “Ho percepito in modo drammatico la discrepanza che esisteva tra la Francia, con il suo dibattito sulla laicità, la libertà di espressione, il diritto alla blasfemia, e gli Stati Uniti insieme al resto del mondo, dove non si ragionava nello stesso modo. (RSI)

La notizia riportata su altri giornali

La loro colpa? Lavorare a un giornale che da sempre faceva … (L'HuffPost)

Il settimanale satirico francese ricorda la strage con un numero speciale composto dalle vignette selezionate tra quelle di un concorso internazionale a tema “Ridere di Dio”. (Virgilio Notizie)

Le cerimonie di commemorazione per i dieci anni dell’attentato islamista contro Charlie Hebdo sono cominciate oggi alle 11 e 30, l’ora alla quale i due terroristi fecero irruzione nella redazione del giornale satirico e compirono il massacro. (Corriere della Sera)

Charlie, Francia blindata: rischio Fratelli musulmani

ROMA – Le commemorazioni saranno “come ogni anno” caratterizzate “dalla sobrietà, in conformità con i desideri delle famiglie”: così il Comune di Parigi, poco prima dell’inizio dei momenti di raccoglimento per le vittime dell’attentato nella redazione di Charlie Hebdo del 7 gennaio 2015. (Dire)

Il presidente francese Emmanuel Macron, accompagnato dalla moglie Brigitte e dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo, ha deposto una corona di fiori davanti alla vecchia sede di Charlie Hebdo, nella capitale francese, dove il 7 gennaio 2015 vennero uccise 12 persone. (Il Sole 24 ORE)

L'ex premier francese e attuale ministro responsabile dei territori d'Oltremare, Manuel Valls, afferma che «siamo in guerra» contro il terrorismo e che «il fondamentalismo islamico agisce sul lungo termine per colpire le democrazie occidentali». (il Giornale)