Nicolas Matias Del Rio, svolta nel caso del corriere scomparso dal 22 maggio: arrestati un albanese e un turco. Il giallo del furgone bruciato

Ci sono due fermi nel giallo della scomparsa del corriere Nicolas Matias Del Rio, 40enne di origini argentine che da qualche mese viveva a Abbadia San Salvatore (Siena), alle pendici del monte Amiata, di cui non si hanno più notizie dal 22 maggio scorso. Con lui è sparito anche un carico di borse di lusso destinate a aziende del distretto di Firenze-Scandicci, per un valore di circa 500mila euro, mentre il furgone della ditta per cui lavorava venne ritrovato distrutto dalle fiamme. (leggo.it)

La notizia riportata su altri media

Si pensa che il camion sia stato svaligiato assieme ad altri memdri di una banda. Ireati loro contestati sono rapina e danneggiamento a seguito di incendio del camion del corriere, ritrovato bruciato il 24 maggio in un altro paese della Maremma, Roccalbegna. (gonews)

Sono stati arrestati due uomini, che potrebbero essere direttamente coinvolti nella spariazioni di Del Rio, del quale non si hanno notizie dal 22 maggio scorso, quando era scomparso insieme a un carico di borse di lusso destinate alle aziende del distretto di Firenze-Scandicci, per un valore complessivo di circa 500 mila euro. (ilmessaggero.it)

I carabinieri hanno fermato due uomini, entrambi cittadini stranieri. Sono sospettati di aver rapinato il corriere che quel giorno, era il 22 maggio, stava trasportando u… (La Repubblica Firenze.it)

Sul profilo facebook, infatti, è stata pubblicata la foto di Del Rio, si dice che lo stanno cercando appunto da ormai 24 giorni. E si riporta anche il numero della procura di Grosseto - 0564 477111 – per eventuali segnalazioni. (LA NAZIONE)

Monte Amiata, 17 giugno 2024 – C’è una svolta nel caso del corriere scomparso sull’Amiata. Due uomini, due cittadini stranieri uno di nazionalità turca e l’altro albanese, sono stati fermati e a breve compariranno davanti al giudice per la convalida. (LA NAZIONE)

Un 33enne di origini albanesi e un turco di 42 anni sono stati fermati su richiesta del pm Giovanni De Marco e devono rispondere di rapina e danneggiamento. Uno stava per imbarcarsi verso l’estero, l’altro si trovava ancora nel Grossetano. (Il Fatto Quotidiano)