Riforma Giustizia e separazione carriere: chi è a favore e chi è contro il ddl Nordio
Video suggerito A cura di Annalisa Cangemi Dopo un vertice di governo a Palazzo Chigi, che si è tenuto venerdì 3 maggio, il Guardasigilli Carlo Nordio ha fatto sapere che presenterà un ddl costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati entro le Europee. L'intesa prevede carriere separate per i magistrati – che saranno distinti tra giudicanti e requirenti e dunque avranno diversi concorsi di accesso – due Csm (conseguente alla separazione delle carriere) e l'ipotesi di un'Alta Corte, cioè un organismo che giudicherà i magistrati requirenti e giudicanti. (Fanpage.it)
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«Il codice penale non deve essere tagliato con l'accetta per dimostrare all'Europa che il numero dei reati in Italia sono calati». «Sono nettamente contrario - ha detto ancora - e lo ero già quando è stata resa facoltativa la denuncia con la precedente riforma». (ROMA on line)
Carlo Nordio non parteciperà al 36° congresso dell’Associazione nazionale magistrati, in programma a Palermo dal 10 al 12 maggio. (Il Fatto Quotidiano)
A margine della conferenza stampa, il procuratore Nicola Gratteri è intervenuto su alcuni temi delle riforme di legge previste in materia di giustizia. (ilmattino.it)
Lo ha detto Nicola Gratteri, procuratore di Napoli, che ha lamentato la "pressione psicologica" che oggi vivono i magistrati. (Fanpage.it)
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, incontrerà domani una rappresentanza dell'Associazione nazionale magistrati nella sede del ministero in via Arenula. Nei giorni scorsi la stessa Anm aveva chiesto un incontro al ministro sul tema della riforma della Giustizia, che sarà presentata nelle prossime settimane dal governo. (Il Messaggero Veneto)
«Abbiamo sempre detto che chiediamo di essere ascoltati per un confronto. Mai necessario come quando in ballo c’è una riforma costituzionale». «Il nostro invito resta fermo perché il congresso è la sede ottimale per il confronto che… (la Repubblica)