Caso Bergamini, condannata a 16 anni l'ex fidanzata Isabella Internò

La Corte d'Assise di Cosenza ha condannato in primo grado a 16 anni di reclusione Isabella Internò, l'ex fidanzata del calciatore Denis Bergamini, deceduto il 18 novembre del 1989 a Roseto Capo Spulico: la lettura della sentenza da parte del presidente Paola Lucente è arrivata dopo otto ore di camera di consiglio, intorno alle 19.00. Per la donna l'accusa è quella di omicidio volontario in concorso con ignoti. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Quando ho capito che la giustizia arrivava, la mia testa è andata a mio fratello, a mio padre e a mia madre che è ancora in vita ma che probabilmente non riuscirà a capire per la sua malattia». « Finalmente la Corte ci ha dato ragione . (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Lo scorso 20 settembre la Procura aveva chiesto 23 anni di carcere. La morte dell’ex calciatore del Cosenza era avvenuta nel 1989. (IlNapolista)

Lo ha detto l’avvocato Fabio Anselmo che ha rappresentato la famiglia di Denis Bergamini nel processo sulla morte del calciatore del Cosenza Calcio. La donna deve rispondere di concorso in omicidio volontario. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

“Sono innocente”, condannata per la morte del calciatore

Con quel gesto simbolico volevamo dare un segnale forte, augurandoci di arrivare un giorno a conoscere la verità sulla morte del nostro caro Denis Donato Bergamini. Oggi con la sentenza emessa in Corte d’Assise a Cosenza è stata scritta una pagina significativa e di attesa svolta nel lungo percorso processuale. (Sito ufficiale del Cosenza Calcio -)

Otto ore di camera di consiglio sono bastate ai giudici per affermare che il 18 novembre del 1989, Isabella Internò abbia… (Il Vibonese)

COSENZA- Sedici anni di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici della Corte d’assise di Cosenza a Isabella Internò, accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989 (Livesicilia.it)