Borse europee chiuse per festività, Asia in ordine sparso

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ECONOMIA

In Europa, le Borse sono rimaste chiuse per la festività del 26 dicembre, mentre in Asia gli indici hanno mostrato un andamento variegato. La seduta asiatica, caratterizzata da scambi sottili e ridotti, ha visto un prolungamento del cosiddetto "rally di Babbo Natale". A Hong Kong, i mercati sono rimasti chiusi, mentre l'indice giapponese Nikkei ha registrato un incremento dello 0,9%, trainato dal rally tecnologico della vigilia di Natale a Wall Street e dai guadagni del titolo Toyota, che ha visto un balzo superiore al 5% dopo che il quotidiano economico Nikkei ha riportato l'intenzione dell'azienda di raddoppiare il rendimento del capitale proprio.

Apertura in ribasso per Wall Street nelle prime fasi di contrattazione dopo la riapertura dei mercati statunitensi post-festività natalizie. I mercati europei, nella seduta corta pre-natalizia, hanno chiuso in rialzo. Milano, Francoforte e Zurigo erano già chiuse, mentre altri mercati europei hanno chiuso in anticipo: Madrid alle 14:00, Londra alle 12:30 e Parigi alle 14:05. Alla fine delle contrattazioni, il CAC 40 è salito dello 0,14%, il FTSE 100 dello 0,42%, l'IBEX 35 dello 0,33% e l'AEX dello 0,46%.

La chiusura positiva dei pochi mercati europei aperti oggi è avvenuta in una seduta con spunti e volumi limitati a causa delle festività natalizie, in cui non era prevista la pubblicazione di alcun dato macroeconomico. Gli operatori sembrano attendere indicazioni dall'avvio di Wall Street. Con Milano e Francoforte chiuse, Parigi e Amsterdam hanno confermato il trend positivo dell'avvio, salendo di mezzo punto percentuale, seguite da Londra in crescita dello 0,4% e Madrid in aumento dello 0,2%.

Le Borse europee riprenderanno le contrattazioni regolarmente il 27 dicembre, consentendo agli investitori di pianificare le loro operazioni di fine anno.