A Beirut cominciano i festeggiamenti, Gaza sprofonda nel buio

A Beirut cominciano i festeggiamenti, Gaza sprofonda nel buio. La tregua fra Israele e Libano, sempre che sia confermata oggi, è destinata a lasciare macerie, vincitori e perdenti. Vince di certo la linea Donald Trump, che aveva chiesto a Benjamin Netanyahu di “finire la guerra” prima del 20 gennaio, il giorno del suo insediamento. “King Bibi” avrà la sua ricompensa, importante, un via libera a n… (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

“Non sappiamo quanto durerà, potrebbe essere un mese, o un anno”, poi precisa. Lo ha dichiarato una fonte del governo israeliano al Times of Israel, sottolineando che la libertà di azione di Israele in Libano sarà garantita da una lettera firmata con gli Stati Uniti. (Sky Tg24 )

“Non ci sono scuse per non attuare il cessate il fuoco in Libano”. Lo ha detto Josep Borrell, l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, in un punto stampa a margine del G7 di Fiuggi-Anagni. (LAPRESSE)

Secondo quanto riferito dai media israeliani e internazionali, il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà domani per approvare un accordo già delineato. La situazione in Libano, ormai al limite, sembra essere a un punto di svolta. (Secolo d'Italia)

Sempre oggi, secondo quando riferiscono i media, è atteso l’annuncio della tregua da parte del presidente Usa Joe Biden e del collega francese Emmanuel Macron. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In Israele, intanto, laburisti contro due collaboratori del primo ministro, secondo Haaretz, avrebbero preso soldi “dai sostenitori di Hamas in Qatar” per promuovere l'immagine del Paese in occasione dei Mondiali di calcio del 2022. (Sky Tg24 )

«Ogni annuncio di cessate il fuoco è benvenuto. Hezbollah è stato al fianco del nostro popolo e ha fatto sacrifici significativi». (Corriere del Ticino)