Solennità dei Santi e commemorazione dei defunti, le cerimonie in città
Attiva la lettura vocale Oggi, 1 novembre, si celebra la festa di Ognissanti mentre domani è il giorno dedicato alla commemorazione dei defunti. Il calendario delle cerimonie nella città... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Nell’immaginario comune la santità è qualcosa di antiquato, di noioso, relegato ai santini o ad un'élite di fedeli che trascorrono le giornate in chiesa. Già nel 1964 la Costituzione “Lumen Gentium” al n. (Servizio Informazione Religiosa)
Nel giorno di commemorazione ai defunti un folto corteo, guidato dal Vescovo di Verona, Mons. “I Cristiani -ha ricordato il Vescovo nel suo intervento- sono figli della luce che scaccia le tenebre". (TG Verona)
Le sue origini sono molto antiche e affondano le proprie radici nella cultura celtica. Nota anche come giorno di tutti i santi, viene celebrata ogni anno il primo novembre. (Borderline24.com)
Parliamo delle esistenze vere, fatte di sacrifici e gioia, di lacrime e sorrisi, storie dinamiche, non imbalsamate, come spesso succedeva invece nelle vecchie agiografie. La solennità di “Tutti i Santi” che si celebra il 1° novembre, diventa allora occasione per conoscere più da vicino l’umanità, il travaglio terreno di chi ha già raggiunto il cielo. (Avvenire)
La Festa di Ognissanti venne istituita dalla Chiesa e celebrava inizialmente i martiri, poi estesa a tutti i Santi. Fu Papa Bonifacio IV ad assegnare la festivitá al 13 Maggio, la data venne spostata al 1 Novembre da Papa Gregorio III. (Reggio TV)
Papa Bonifacio IV la spostò al 13 maggio quando nel 610 dedicò il Pantheon e Maria e a tutti i martiri. La festa di Ognissanti si celebrava fin dal quarto secolo, in coincidenza con il capodanno celtico. (la Città di Salerno)