Putin aggiorna la dottrina nucleare: Mosca colpirà anche chi non ha l’atomica

La Russia userà armi di distruzioni di massa anche in caso di massiccio attacco convenzionale. La stretta, chiesta dallo zar già lo scorso settembre, arriva dopo che Biden ha concesso a Kyiv l'utilizzo di missili a lungo raggio. Medvedev: «È già la Terza Guerra mondiale». Intanto i timori di una escalation colpiscono i mercati con Piazza Affari maglia nera d'Europa. Vladimir Putin martedì 19 novembre ha firmato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare di Mosca. (Lettera43)

Ne parlano anche altri giornali

Le ultime sulla guerra (BlogSicilia.it)

La notizia, è stata data in mattinata dall’agenzia russa Tass. L’esercito di Mosca, d’ora in avanti, potrà dare una risposta nucleare anche ad attacchi non nucleari da parte dell’Ucraina. (L'Opinione)

Il Presidente russo Vladimir Putin ha approvato oggi i nuovi principi della politica statale sulla deterrenza nucleare, come riportano le agenzie di stampa russe citando un decreto presidenziale. Questi cambiamenti segnano un aggiornamento significativo della dottrina nucleare della Russia, adattandola alle nuove circostanze geopolitiche e strategiche. (La Stampa)

Vladimir Putin firma la nuova dottrina nucleare: "È già la Terza Guerra Mondiale"

Con la guerra in Ucraina che è arrivata al giorno numero mille, Vladimir Putin ha approvato una dottrina nucleare aggiornata che stabilisce che la Russia potrà usare armi atomiche come "estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese" se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. (Today.it)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Dopo la notizia del via libera da parte di Joe Biden a Kiev dell'utilizzo dei missili statunitensi a lungo raggio, non si è fatta attendere la risposta della controparte. E questo anche con armi non nucleari da parte dell'Ucraina verso il suo territorio. (Liberoquotidiano.it)