Milano, in 700 al corteo pro Palestina: «Un applauso ai giovani di Amsterdam, ma non siamo antisemiti». E spunta una foto di Sinwar

Erano 700, radunatisi alle 15 in piazzale Cadorna e diretti verso Porta Genova, gli attivisti pro Palestina che hanno sfilato il 9 novembre per le vie di Milano: «Un applauso ai giovani di Amsterdam. Un applauso a tutti i giovani, ragazzi e ragazze, che hanno dato una lezione», questi alcuni degli slogan scanditi al megafono. Il corteo si è concluso intorno alle 17.30. Oltre alle bandiere palestinesi, tra le prime file del corteo è esposta anche una foto di Yahya Sinwar, leader di Hamas ucciso lo scorso ottobre. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri media

Finisce sempre così. Piuttosto, voi giornalisti, con tutto quel che succede laggiù, perché vi occupate di queste cose poco importanti?». (Corriere della Sera)

I manifestanti sostengono che siano stati i tifosi del Maccabi a provocare gli scontri, intonando slogan anti-arabi e deturpando bandiere palestinesi nei giorni e nelle ore precedenti alla partita. Almeno un centinaio gli arresti tra i manifestanti pro-Palestina che hanno partecipato a un corteo non autorizzato a piazza Dam, nel centro di Amsterdam (Adnkronos)

Ad Amsterdam è stata caccia all’ebreo, in Europa dilaga l’antisemitismo, e gli intellò di sinistra dicono che sì, non va bene percuotere gli israeliani con bastoni, manganelli e cinture; e però, aggiungono, gli ebrei se la sono cercata, la violenza è più che giustificata. (Liberoquotidiano.it)

Amsterdam, scontri con la polizia al corteo pro-Palestina: almeno 100 arresti

In piazza per dire no all'antisemitismo: è in corso a Milano in piazza San Babila la manifestazione in risposta agli ultimi episodi di violenza in Olanda, sit-in che arriva dopo i cori di sabato pomeriggio, durante il corteo pro Palestina, sempre a Milano, inneggiavano proprio alle aggressioni dei tifosi israeliani ad Amsterdam, mentre venivano esposte anche le foto del leader di Hamas, Sinwar, ucciso dalle forze di Tel Aviv. (TGR Lombardia)

Una presidio annunciato nelle scorse ore dopo l’aggressione ai tifosi del Maccabi Tel Aviv ad Amsterdam e il corteo di sabato a Milano dove alcuni militanti filo-palestinesi hanno applaudito la spedizione punitiva nella capitale olandese. (IL GIORNO)

I manifestanti sostengono che siano stati i tifosi del Maccabi a provocare gli scontri, intonando slogan anti-arabi e deturpando bandiere palestinesi nei giorni e nelle ore precedenti alla partita. (Adnkronos) – Almeno un centinaio gli arresti tra i manifestanti pro-Palestina che hanno partecipato a un corteo non autorizzato a piazza Dam, nel centro di Amsterdam (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)