Morto Alberto Alesina, economista italiano che insegnava ad Harward

Un infarto ha causato la morte di Alberto Alesina, 63 anni, di Broni (Pavia), fra i i più auterevoli economisti italiani.

L’Istituto Bruno Leoni, centro di ricerca di Torino, ha scritto in un tweet: “È scomparso Alberto Alesina.

Dopo gli studi al liceo classico Berchet si era laureato alla Bocconi di Milano per specializzarsi poi ad Harward.

Nel curriculum di Alesina figurano annche i ruoli di Senior Associate al Center for European Studies (CES), Research Associate a National Bureau of Economic Research (NBER) e Center for Economic Development della Harvard University, e inoltre è stato Research Fellow del Center for Economic Policy Research (CEPR). (Il Messaggero)

Su altre fonti

Alesina è morto a causa di un attacco cardiaco durante un’escursione in montagna negli Stati Uniti. "Per ripartire l’Europa ha bisogno di meno tasse, meno spese inutili e di riforme strutturali che liberalizzino i mercati. (IL GIORNO)

Dopo gli studi al liceo classico Berchet si era laureato alla Bocconi di Milano per specializzarsi poi ad Harward. L’Istituto Bruno Leoni, centro di ricerca di Torino, ha scritto in un tweet: “È scomparso Alberto Alesina (Il Gazzettino)

Lo twitta il commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni, ricordando l’economista scomparso negli Stati Uniti. E’ accaduto negli Stati Uniti. (ItalyNews.it)

Aveva appena compiuto 63 anni ed è stato colpito da un attacco cardiaco mentre faceva un’escursione in montagna. Lo ricordano colleghi ed ex allievi in Italia e Stati Uniti ma anche nel resto del mondo, oltre che le numerosissime istituzioni con le quali ha collaborato nel corso dei decenni della sua attività. (La Stampa)

"Ricordo Alberto Alesina. E' morto negli Stati Uniti l'economista italiano, Alberto Alesina. (Live Sicilia)

Sarà difficile immaginare la facoltà di economia di Harvard, e tutto il campo dell’economia politica, senza di lui. Le sue ricerche hanno previsto con decenni di anticipo i conflitti che si sono venuti a creare negli stati sociali, oggi esasperati dalla questione dell’immigrazione. (Corriere della Sera)