DDL 1660 passa in commissione il reato di blocco stradale

La norma contro i blocchi stradali non violenti è passata in commissione Affari costituzionali della Camera, il testo della contestatissima norma varata dai ministri Nordio, Crosetto e Piantedosi prevede carcere fino a un mese per chi da solo blocca una strada e da sei mesi a due anni se il reato viene commesso da più persone riunite. La legge attualmente prevede solo una multa da mille a quattromila euro, la modifica di fatto istituisce il reato penale di blocco stradale punibile appunto con la reclusione. (Osservatorio Repressione)

Su altri giornali

A “corpo libero”, come si direbbe in palestra. Roma — Un pacifico sit-in di studenti davanti scuola che ferma il traffico. (la Repubblica)

Aggiungi ai tuoi preferiti – “Chi in queste ore, seppur pacificamente, sta manifestando contro le misure del ddl sicurezza bloccando le vie di accesso a Montecitorio e tentando di ostacolare il lavoro delle istituzioni, di fatto sta agendo contro la stessa democrazia. (COISP)

Con quest’ultimo, si continua sulla via della repressione e della criminalizzazione delle lotte e dei migranti. (Contropiano)

No Ponte in piazza contro il nuovo decreto legge sicurezza: “Non criminalizzerete il dissenso”

Carcere da sei mesi a due anni, senza l’alternativa della pena pecuniaria, per chi “impedisce la libera circolazione su strada ordinaria o ferrata ostruendo la stessa con il proprio corpo, se il fatto è commesso da più persone riunite”. (Il Fatto Quotidiano)

Bocciati emendamenti soppressivi presentati da opposizioni. Pd: "Pericolosa deriva reazionaria del governo" (LAPRESSE)

Mentre a Roma viene fissata per il 27 settembre la prima udienza del ricorso… La celebrazione è simulata, “ma con il nuovo decreto sicurezza – spiegano in piazza a Reggio Calabria – il rischio di mutilazione della libertà d’espressione è reale”. (La Repubblica)