Terremoto, mamma e figlio salvati dopo 70 ore sotto le macerie

Terremoto in Turchia e Siria: ha il sapore del miracolo il salvataggio di una donna e di suo figlio, estratti dalle macerie nel distretto di Akevler di Hatay. Sono stati soccorsi dopo essere rimasti per settanta ore sotto le rovine di un edificio crollato a causa del sisma. Anche il vicesindaco Yalova Mustafa Tutuk ha partecipato alle ricerche per poi condividere sui social le sue emozioni: "E' un miracolo. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altre fonti

Primo intervento della Regione Abruzzo a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e in Siria. Rispondendo all’appello dei paesi colpiti dal devastante sisma che fino ad oggi ha causato oltre 17.100 molti e più di 62.000 feriti, sotto il coordinamento del Dipartimento Nazionale, la Protezione Civile della Regione Abruzzo si mobilita per inviare i primi aiuti. (News Town)

Milano, 9 feb. (LaPresse) – Un bambino di 2 anni è stato estratto vivo da sotto le macerie ad Hatay, in Turchia, dopo 79 ore. (LaPresse)

(Unioneonline/s.s.) I soccorritori israeliani hanno tratto in salvo un bimbo di due anni, recuperato vivo da sotto le macerie. (L'Unione Sarda.it)

Anche se continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime del devastante sisma che ha colpito la Turchia meridionale ed il nord-ovest della Siria, arriva qualche buona notizia e a essere protagonisti sono i vigili del fuoco italiani. (LaC news24)

Ancora centinaia i dispersi mentre le vittime sono già oltre 16 mila. Proseguono le operazioni di ricerca dei dispersi. Proseguono in Turchia e Siria le operazioni di soccorso dopo il devastante terremoto di lunedì scorso. (LaPresse)

È un ragazzo di 23 anni, sepolto vivo sotto quattro piani di un palazzo sbriciolato dalla furia del terremoto che ha piegato Turchia e Siria e ora, restituisce la conta agghiacciante dei morti. «Le lacrime del ragazzo ci hanno ripagato di tutta la fatica". (LA NAZIONE)