Iran,mandato arresto Netanyahu è morte politica di Israele

Il capo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, il generale Hossein Salami, ha definito il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale nei confronti del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e dell'ex ministro della Difesa Gallant come la "fine e la morte politica" di Israele. "Questo significa la fine e la morte politica del regime sionista, un regime che oggi vive in un assoluto isolamento politico nel mondo e i suoi funzionari non possono più viaggiare in altri Paesi", ha detto Salami in un discorso trasmesso dalla TV di Stato. (Il Piccolo)

Su altre fonti

La Presidenza italiana del G7 intende porre il tema all’ordine del giorno della prossima Ministeriale Esteri che si terrà a Fiuggi dal 25 al 26 novembre. Un punto resta fermo per questo governo: non ci può essere una equivalenza tra le responsabilità dello Stato di Israele e l'organizzazione terroristica Hamas. (Governo)

Il cardinale: "Abbiamo preso nota di quanto avvenuto ma quello che a noi interessa è che si ponga fine alla guerra" (Adnkronos)

La decisione dell'Aia su Benjamin Netanyahu è divisiva: la Corte penale internazionale, per il primo ministro isrealiano e Yoav Gallant, ex ministro della Difesa, ha emesso un mandato di cattura internazionale. (il Giornale)

Edizione pdf il manifesto del 22 novembre 2024

Un accesso che diventa difficoltoso soprattutto nelle prime ore del mattino a causa della chiusura della sbarra di accesso alla rampa d’ingresso. Per questo motivo la Cisl Funzione pubblica di Frosinone ha trasmesso una nota, tra gli altri, al direttore sanitario del Polo C e al security manager Aziendale. (Frosinone News)

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu I crimini contro l'umanità di Netanyahu (e quello che diceva Primo Levi) (Today.it)

Dopo 44mila palestinesi uccisi la Corte penale internazionale spicca i mandati d’arresto per i leader israeliani Netanyahu e Gallant e il capo militare di Hamas Deif. L’accusa: aver intenzionalmente affamato e sterminato Gaza. (il manifesto)