Rissa tv, Sgarbi asfalta Romano: "State insieme a chi rivendica il comunismo". Il dem va in tilt

Mentre Quarta Repubblica si stava trascinando stancamente verso l’epilogo, ecco la scintilla. Da una parte Vittorio Sgarbi, dall’altra il dem Andrea Romano. Scoppia improvvisamente la lite a suon di Imbecille e buffone. Il critico d’arte è candidato a Bologna per il centrodestra contro Pierferdinando Casini. Andrea Romano è in corsa a Piombino, la città dove il Pd locale si è schierato contro il rigassificatore in controtendenza con la linea politica nazionale. (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Vittorio Sgarbi non ha dubbi su questa campagna elettorale declinata sull'odio da parte della sinistra che non perde occasione per attaccare gli avversari del centrodestra. Il critico d'arte, ospite a Quarta Repubblica, il talk show condotto da Nicola Porro su Rete 4, ha analizzato quanto accaduto negli ultimi giorni e ha risposto a tono alle parole che arrivano da Letta e dai suoi seguaci sul rischio fascismo in Italia in caso di vittoria di Giorgia Meloni e del centrodestra alle elezioni. (Liberoquotidiano.it)

Da una parte Vittorio Sgarbi, candidato a Bologna per il centrodestra contro Pierferdinando Casini. Tema del contendere: il presunto fascismo di Giorgia Meloni, le simpatie comuniste di alcuni partiti oggi attivi in Italia e le strambe alleanza messe in piedi da Enrico Letta. (ilGiornale.it)

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