Barbero: “Il mio sì per quelli che non possono lottare”

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Morti sul lavoro

“Quattro referendum per dire basta a un lavoro povero, precario, vulnerabile”. In una frase lo storico e scrittore Alessandro Barbero riassume il motivo della sua piena adesione all’impegno della Cgil per coinvolgere tutte le cittadine e i cittadini nella richiesta di una radicale riforma delle leggi sul lavoro. “Firmo per tutte le persone che non hanno potuto lottare, che hanno avuto indennizzi da fame e a cui continuano a proporre contratti a tempo determinato invece di un’assunzione stabile – sostiene Barbero – per tutti quelli che hanno subito infortuni sul lavoro e non hanno ottenuto risarcimenti dalle ditte in appalto o in subappalto per cui lavoravano”. (Collettiva.it)

La notizia riportata su altri media

Leggi tutta la notizia 'Ho firmato in maniera convinta l'iniziativa popolare della Cgil che mira ad abrogare le norme che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro, di estendere le responsabilità.. (Virgilio)

La Cgil ha raccolto le firme per quattro quesiti referendari che abrogano le norme del Jobs act sui licenziamenti nelle grandi e piccole imprese, quelle sulla liberalizzazione dei contratti a termine e quelle che escludono la responsabilità solidale in caso di infortuni negli appalti. (Il Sole 24 ORE)

Ospite di Tagadà, su LA7, Landini dice che "questo governo ha scelto di non confrontarsi, di non riconoscere ai sindacati il ruolo di difendere i lavoratori; su temi come le pensioni, la sanità, la riforma fiscale, oggi un confronto vero non c'è". (Tuttosport)

Niente accordo su appalto ANM, Filcams Cgil: “Ora sciopero”

L'articolo 75 della costituzione, infatti, prevede che per poter svolgere un referendum abrogativo servono almeno 500mila firme valide di cittadini italiani, ma la Cgil si è data l'obiettivo di raccoglierne almeno il doppio. (IlGiunco.net)

«Ho firmato in maniera convinta l'iniziativa popolare della Cgil che mira ad abrogare le norme che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro, di estendere le responsabilità all’impresa appaltante. (ilmattino.it)

Niente accordo in Prefettura per quanto riguarda le criticità avanzate dalle organizzazioni sindacali in merito all’appalto ANM. Guglielmo Mastrogiovanni, segretario della Filcams Cgil Campania: “Con la Romeo Gestioni non si riescono ad avere corrette interlocuzioni sindacali motivo per il quale inviteremo allo sciopero tutti i lavoratori impegnati presso gli appalti di pulizie e multiservizi alle dipendenze di Romeo Gestioni Spa oltre a quelli già coinvolti presso ANM”. (Impresa Italiana)