Lutto nel mondo della moda: addio Alber Elbaz
Era un uomo di eccezionale calore e talento e la sua visione singolare, il senso della bellezza e l’empatia lasciano un’impressione indelebile”
Addio Alber Elbaz: il mondo piange un grande stilista. Il presidente e fondatore di Richemont Johann Rupert ha confermato la dipartita dello stilista in una nota stampa: “Ho perso non solo un collega, ma un caro amico.
E poi, dopo cinque anni di latitanza, Alber Elbaz era tornato sotto i riflettori lanciando un nuovo progetto, una nuova identità fashion ben apprezzata dalla generazione Z. (Velvet Mag)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Alber Elbaz. . Ma se le premesse erano fantastiche, la realtà non fu altrettanto dorata. Alber Elbaz. . «Voglio lavorare con persone che amo e fare cose che adoro». (MF Fashion)
Da Zendaya a Brad Pitt (e Laura Pausini!) scopri tutti i look più belli della serata e i voti di ogni vestito che ha sfilato sul Red Carpet. (L'Officiel Italia)
Dress sofisticato e drappeggi da diva, un continuo cocktail di armonia a cui si affidano quasi tutte le star, Demi Moore, Nicole Kidman, Catherine Deneuve, Kate Moss, Rihanna, era il 2012 e Meryl Streep “fasciava” l’Oscar con un abito Lavin a firma Alber Elbaz (L'HuffPost)
Alber Elbaz. . La moda si stringe attorno a una delle sue voci più rappresentative, quella di Alber Elbaz, ricordandolo con parole di stima e di affetto. Maria Grazia Chiuri, creative director della donna Dior ha così commentato: «Alber Elbaz era una persona empatica, generosa, viveva e sperimentava la moda come un territorio di condivisione e inclusione. (MF Fashion)
Il mondo della moda dice addio ad Alber Elbaz, lo stilista israeliano famoso per i fiocchi, le ruche e i colori vibranti. A spezzare la vita di Alber Elbaz è stata la variante sudafricana del Covid, resistente al vaccino e alle terapie. (Fashionblog)
Stando a quanto riportato dal portale Transfermarkt, i biancocelesti sono sul classe 2000 Orkun Kokçu, centrocampista in forza al Feyenoord. Manovre di mercato in casa Lazio e, come di consueto, caccia ai giovani interessanti per il direttore sportivo Igli Tare. (CIP)