Sciopero generale il 29 novembre: tutte le ragioni

21/11/2024 SALUTE

Si avvicina il giorno dello sciopero generale: venerdì 29 novembre. Cgil e Uil hanno proclamato lo stop di otto ore in tutti i settori, per l’intero turno di lavoro, con l’obiettivo di cambiare la manovra economica del governo Meloni. Così non può continuare, bisogna dare un segnale forte. Per questo i sindacati vanno in piazza in tutta Italia, ritrovandosi in tante manifestazioni territoriali. Molte e articolate sono le ragioni dello sciopero. (Collettiva.it)

La notizia riportata su altre testate

ROMA – Francesco Vaia, Direttore Generale dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, ha commentato con fermezza lo sciopero generale di ieri, rilanciando un messaggio chiaro: il futuro del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) passa attraverso una strategia di prevenzione e innovazione. (Dire)

Ad entrare nel dettaglio della manifestazione organizzata dalle sigle sindacali ANAAO, CIMO-FESMED, AROI e Nursing Up è stato Diego Mariani segretario Aziendale ANAAO Asst Ovest Milanese: «Ritengo utile fornire alcune precisazioni per una rappresentazione più accurata della partecipazione che ha riguardato 37 persone della dirigenza e 28 del comparto in tutta l’ASST, quindi nei quattro Ospedali di riferimento». (LegnanoNews.com)

Ma solo perché il dato rilevato dal ministero è riferito al 30% delle aziende, controbattono i sindacati Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed (medici) con Nursing Up (infermieri). Per il ministro della Salute Schillaci lo sciopero nazionale del personale sanitario di mercoledì è stato un flop, con una adesione di poco superiore all’1%. (Il Fatto Quotidiano)

Comunicati stampa → Roma 21 novembre 2024 – “Lo sciopero dei medici, dirigenti sanitari e infermieri anche quest’anno per qualcuno ha avuto come unico effetto il solito teatrino dei numeri, con calcoli probabilmente fatti con la stessa calcolatrice che ha già dimostrato di non funzionare”. (.:Anaao - Assomed:.)

Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della conferenza stampa tenutasi presso la sede nazionale della Confederazione a Roma. (Tiscali Notizie)

Se si cerca una rappresentazione sintetica e allo stesso tempo emblematica dello stato in cui versa il Ssn, si può senz’altro fare riferimento allo sciopero del 20 novembre. Non sulle motivazioni o sui contenuti - fin troppo chiari, se non si è prevenuti o totalmente all’oscuro della materia - bensì sui flussi comunicativi e, in particolare, sui dati relativi allo sciopero. (Sanità24)