In Siria la più antica testimonianza di scrittura alfabetica?
ROMA – Un’importante scoperta archeologica potrebbe riscrivere le origini della scrittura alfabetica. Quattro cilindri di argilla, lunghi quanto un dito e incisi con segni che sembrano appartenere a una delle più antiche scritture alfabetiche conosciute, sono stati rinvenuti in una tomba risalente al 2400 a.C. a Tell Umm-el Marra, in Siria. A portare alla luce questo straordinario ritrovamento è stato un team di ricercatori della Johns Hopkins University, i cui risultati sono stati presentati lo scorso 21 novembre durante il convegno annuale dell’American Society of Overseas Research. (Arte Magazine)
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Un gruppo di archeologi al lavoro da 16 anni in un sito della Siria occidentale ha trovato all’interno di un’antica tomba dei piccoli cilindri in argilla, lunghi come un dito, con incisa al di sopra un’arcaica scrittura alfabetica. (Corriere della Sera)
Nel sito siriano di Umm El-Marra sono stati rinvenuti all'interno di una tomba alcuni cilindri che riporterebbero segni di scrittura alfabetica risalenti al 2.400 a.C, circa mezzo millennio prima di quelle che finora sono state considerate finora le più antiche testimonianza di scrittura alfabetica. (Fanpage.it)
Un cilindro di argilla delle dimensioni di un dito, proveniente da una tomba nel nord della Siria, sembra essere il più antico esempio di scrittura con un alfabeto diverso da quello geroglifico o cuneiforme (Le Scienze)
MeteoWeb (MeteoWeb)
Durante uno scavo nell'antica città di Umm El-Marra, un team di ricercatori della Johns Hopkins University, guidato dal professor Glenn Schwartz, ha rinvenuto dei frammenti di cilindri contenenti segni che sembrano essere i più antichi esempi conosciuti di scrittura alfabetica, risalenti addirittura al 2400 a. (SiViaggia)
Caratteri in alfabeto proto–sinaitico, ritenuto fino ad oggi il più antico sistema alfabetico, databile tra il 1900 e il 1800 a. (Geopop)