“In 5 mesi ho lavorato 10 giorni”, “l’età media è 56 anni e ci propongono di andare in Polonia”: Stellantis, storie degli operai che tornano in piazza
“Quando stai mesi e mesi in cassa integrazione, sei costretto a fare sacrifici. Non solo sui vestiti, ma anche su che cosa comprare al supermercato e inizi a pensare se spostare o no in avanti le visite mediche”. Michela è una delle operaie delle carrozzerie di Mirafiori. Negli ultimi cinque mesi ha lavorato in soltanto dieci giorni. Una media di due giorni al mese. A Mirafiori la produzione della 500 elettrica è ferma fino a novembre. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
A Roma, per la manifestazione e lo sciopero unitario del settore automotive , quasi tutte le opposizioni – dal Pd al M5s, passando per Alleanza Verdi Sinistra e pure Azione – si sono ritrovate insieme per protestare contro l’azienda e la strategia dell’esecutivo, che tarda ancora a convocare i vertici di Stellantis a Palazzo Chigi. (Il Fatto Quotidiano)
Il numero è stato indicato dal palco in piazza del Popolo dagli stessi organizzatori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono oltre un migliaio di operai Stellantis e dell'indotto, impegnati a Cassino, che con i loro colleghi di tutta Italia sfilano fino a Piazza del Popolo dove sono attesi i leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil. (L'Unione Sarda.it)
Con oltre 600 lavoratori e lavoratrici abruzzesi e molisani la Fim-Cisl sarà presente oggi a Roma per lo sciopero generale del settore automotive indetto dai sindacati nazionali. (ChietiToday)
Come segnalato dall’Asl, non è prevista la chiusura degli edifici scolastici: sono già state predisposte tutte le azioni necessarie per contrastare il rischio di contagio e mantenere un ambiente sicuro per studenti e personale”. (Frosinone News)
La multinazionale continua a sottolineare le difficoltà, evocare licenziamenti e annunciare stop produttivi. Domani, venerdì 18 ottobre, saranno a Roma per uno sciopero e una manifestazione nazionale. (Today.it)