Uccide moglie e due figli e si suicida
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NUORO – Un operaio forestale, Roberto Gleboni, ha compiuto una strage familiare, in due diverse abitazioni, questa mattina a Nuoro e poi si è tolto la vita. Il bilancio – secondo le primissime informazioni – è di quattro morti e tre feriti. A sparare sarebbe stato il capo famiglia che ha ucciso la moglie Giuseppina Massetti e due figli. Ha inoltre ferito un terzo figlio e un vicino di casa, Paolo Sanna, che è in fin di vita. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Ne parlano anche altri media
Strage in famiglia a Nuoro, 4 morti e 3 feriti: gli investigatori sulla scena dei delitti (La Stampa)
In gravissime condizioni anche il vicino e proprietario della casa dove la famiglia Gleboni viveva in affitto Paolo Sanna. Si chiamavano Giusi Massetti e Martina Gleboni due delle vittime di Roberto Gleboni, rispettivamente moglie e figlia dell'operaio 50enne autore della strage di Nuoro (ilmattino.it)
Martina Gleboni aveva dedicato la laurea in Scienze dei servizi giuridici all’Università di Sassari ai genitori. Oggi, 25 settembre, a Nuoro la famiglia è stata vittima di una strage: Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha ucciso a colpi di pistola la figlia Martina e la moglie Giusi Massetti, mentre ha ferito gli altri due figli, la madre e un vicino di casa. (Open)
Roberto Gleboni, 50 anni, operario di Forestas, l'agenzia Forestale della Sardegna, appassionato di armi. Gleboni ha sparato a moglie e figlia con una pistola semiautomatica regolarmente detenuta per uso sportivo. (corriereadriatico.it)
Secondo le prime ricostruzioni, un 45enne Roberto Gleboni operaio Forestas, intorno alle 5.40 del mattino nella propria abitazione in via Ichnusa a Nuoro avrebbe sparato con una pistola detenuta in casa i propri familiari uccidendo sul colpo la moglie 43enne Giusy Masetti, la figlia Martina 26anni e ferendo gli altri due figli: uno di striscio e l’altro in modo più grave che lotta tra la vita e la morte in ospedale. (Cronache Nuoresi)
Le due donne vittime della furia assassina del loro caro avevano postato su Facebook una foto che le ritraeva con la didascalia “No alla violenza sulle donne”. Strage di Nuoro, cos'è successo: la ricostruzione (Virgilio Notizie)