Tutti ne parlano, pochi la praticano, solo un italiano su 20 segue la dieta mediterranea
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In vista del 14° anniversario del riconoscimento della Dieta mediterranea come patrimonio immateriale dell'umanità UNESCO (16 novembre) abbiamo fatto un esercizio digitando su un motore di ricerca “libri” sulla “dieta mediterranea": sono apparsi 73.200 risultati, solo in lingua italiana. Decisamente in tanti si sono esercitati su questa dieta. Qualche titolo a mo’ d’esempio: da “Dieta mediterranea: addio!” (P. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri giornali
Ben tornati alla newsletter Fatto for Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, andiamo in alta quota per parlarvi di vita in montagna. (Il Fatto Quotidiano)
Il Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi, centro di eccellenza per la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale e nutrizionale mediterraneo, ha celebrato come ogni anno la... (Virgilio)
Un forum internazionale, ospitato dal Dipartimento di Agraria dell'Università Federico II di Napoli e dal centro Studi Dieta Mediterranea a Pollica che ha riunito decisori politici, scienziati di fama mondiale, rappresentanti di associazioni di categoria, imprenditori e policy maker per un confronto diretto sulle sfide del nostro tempo, partendo dalla Dieta Mediterranea come modello millenario di equilibrio tra uomo e natura. (ilmattino.it)
A suggellarlo, la stretta di mano del sindaco Francesco Paolo Ricci e del presidente regionale della Coldiretti Alfonso Cavallo, oltre la targa inaugurata a Palazzo Gentile. È un importante passo in avanti volto alla salvaguardia della dieta mediterranea italiana compiuto, ieri, nella cornice del Teatro Traetta durante “Dieta mediterranea: Cibo e salute” a cui è seguita una cena della condivisione con il menù dell’infanzia alla Fondazione Opera Santi Medici. (da Bitonto)
Si è concluso a tavola il summit sulla Dieta Mediterranea dal titolo “Mediterranean Diet feeds the future - A journey on fertility, longevity, and prosperity”, l'evento che, tra Portici, Pollica e Acciaroli, è riuscito ad attirare l'attenzione di istituzioni accademiche di prestigio e organizzazioni internazionali, confermando l'importanza della Dieta Mediterranea come modello di sostenibilità e benessere per il futuro globale. (Corriere della Sera)
Sono sempre meno i giovani che seguono più la Dieta Mediterranea ed motivi sono sostanzialmente due: è “troppo costosa” per la metà dei ragazzi e “fa perdere troppo tempo” per il 38%. A farne, invece, una regola di vita è l’85% degli over 65, mentre un italiano su tre preferisce il “fai da te”. (Nutri & Previeni)