Clima, Cop29: approvato fondo di aiuti climatici da 300 miliardi
Alla fine, Muxtar Babayev ce l’ha fatta: è riuscito a trasformare in un mezzo successo la 29esima Conferenza Onu sul clima, che per lunghe ore ieri, sabato, è sembrata sull’orlo del fallimento. In un’ultima plenaria convocata per le 00:30 di domenica, ora di Baku, il presidente azero di Cop29, ex dirigente della compagnia petrolifera Socar e ora ministro dell’Ambiente, ha messo le delegazioni, provate da due settimane di trattative, di fronte a una scelta drammatica: firmare l’ultimo testo, rimaneggiato a più riprese nel corso della giornata, o accettare il fallimento di Cop29. (la Repubblica)
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È uno dei punti principali dell’accordo raggiunto a Baku, in Azerbagian, alla 29esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano L’obbligo per i Paesi ricchi di finanziare con 300 miliardi di dollari all'anno per dieci anni, fino al 2035, la transizione energetica e l'adattamento ai cambiamenti climatici dei Paesi in via di sviluppo. (Vatican News - Italiano)
La notizia delle ultime ore è che due importanti gruppi negoziali, l'Alleanza dei piccoli Stati insulari e i Paesi meno sviluppati, hanno deciso di uscire dalla stanza dei negoziati sfidando gli altri membri della discussione: hanno dichiarato di volere una quota garantita del 30% dei finanziamenti per il clima e sono usciti dalla sala. (il Dolomiti)
L’Italia è stata il Paese in Europa che ha superato tutti gli altri per numero di badge concessi per accedere alla Cop29 di Baku (dove si negoziavano le sorti del pianeta quanto a cambiamento climatico e inquinamento) a dipendenti e dirigenti di imprese che fanno affari con gas e petrolio, soprattutto con quelli dell’Azerbaijan, che … (Il Fatto Quotidiano)
"Oggi alla Cop29, grazie in parte agli instancabili sforzi di una forte delegazione statunitense, il mondo ha raggiunto un accordo su un altro risultato storico. Accordo raggiunto sul clima alla Cop29 di Baku, in Azerbaigian, e il presidente degli Stati Uniti uscente, Joe Biden, esulta parlando di "risultato storico" e "rivoluzione verde" che "nessuno può impedire". (Adnkronos)
Alla Cop29 di Baku i paesi sviluppati hanno alzato a 300 miliardi all’anno la loro proposta per il fondo di aiuti climatici ai paesi in via di sviluppo (ieri avevano proposto 250), ma i paesi meno vulnerabili ritengono che questi soldi siano pochi. (Open)
È stato un po’ come un’asta. Il tempo era scaduto, i Paesi ricchi avevano messo sul piatto 300 miliardi di dollari l’anno entro il 2035 per sostenere la difesa climatica. (L'HuffPost)