Prato: due indagati per la morte di Luana D’Orazio, la giovane mamma schiacciata da un rullo

La procura di Prato ha iscritto due persone nel registro degli indagati per accertamenti tecnici e alla valutazione del funzionamento dei dispositivi di sicurezza del macchinario tessile, un orditoio, in cui è rimasta incastrata la giovane operaia.

È stata aperta un’inchiesta sulla morte di Luana D’Orazio, la giovane rimasta uccisa in un incidente in un’azienda tessile a Montemurlo.

Incidente a Montemurlo: Luana morta schiacciata da un rullo

(L'Occhio)

La notizia riportata su altri media

Oppure perché una recente foto con le colleghe di lavoro e la titolare dell'Orditura Luana di Oste di Montemurlo, tutte sorridenti e quasi abbracciate, a cementare una comunione di intenti non soltanto produttivi ma di vita e di dignità del lavoro, resta di inalterata bellezza anche a tragedia compiuta. (Il Manifesto)

"Luana era bella, buona e umile. Aveva tanta voglia di lavorare per costruirsi un futuro perché era fidanzata da due anni". (Video - La Stampa)

"Luana - dice sempre la mamma Emma - era contentissima di aver fatto la comparsa in un film di Pieraccioni, era stata contattata tramite una nostra amica, aveva fatto il casting e era stata presa Adesso la procura di Prato avrebbe aperto un'inchiesta sulla sua morte ed iscritto due persone nel registro degli indagati. (Tiscali Notizie)

Come spesso succede in questi casi, i profili social di Luana sono diventati una camera ardente virtuale, in cui chi passa lascia un commento È morta così, la mattina del 3 maggio, Luana D’Orazio, 22 anni. (Open)

L'iscrizione da parte del pubblico ministero Vincenzo Nitti si è resa necessaria affinché i due indagati possano nominare un loro consulente per assistere all'autopsia. Altri elementi emergeranno dall'autopsia che è stata disposta per venerdì: sarà fatta dal medico legale Luciana Sonnellino. (Adnkronos)

I due indagati. Al momento sono due le persone iscritte nel registro degli indagati con le accuse di omicidio colposo e rimozione dolosa di sistemi anti infortunio. Sul caso sta ora indagando la procura della Repubblica di Prato che, stando a quanto riferito da Ansa, proprio nella serata odierna ha comunicato la notizia dell'iscrizione di due soggetti nel registro degli indagati. (il Giornale)