Diva Futura: il film sull'agenzia di Cicciolina e Moana Pozzi

Diva Futura è un film che ha le caratteristiche della commedia: è umana, colorata, dai toni ironici. Interpetato da Pietro Castellitto – già lo scorso anno alla Mostra del Cinema di Venezia con Enea, di cui era regista e protagonista – e dall’attrice Barbara Ronchi – quest’anno presente a Venezia anche con il film Familia di Francesco Costabile – il lungometraggio diretto da Giulia Louise Steigerwalt è innegabilmente curioso. (Artribune)

La notizia riportata su altre testate

Al gettonatissimo party non possono mancare le due giovani protagoniste nei ruoli di Eva Henger, ovvero la rossa Tesa Litvan, in scollato abito bianco con vistoso fiore nero applicato, e Cicciolina, cioè la bionda Lidjia Kordic, che invece sceglie per l’occasione un outfit nero. (ilmessaggero.it)

LIDO DI VENEZIA. C'è Lady Gaga sul red carpet della Mostra del cinema di Venezia e non ci sono rivali. (Il Centro)

È il motto ripetuto più volte dal capo della compagnia del gruppo compatto e guidato da una vera pulsione rivoluzionaria: liberalizzare i costumi e l’approccio alla sessualità, meglio se guadagnandoci dei soldi e magari divertendosi. (ComingSoon.it)

Diva Futura è stata l’agenzia di produzione di film per adulti più famosa sul territorio nazionale, situata ai lati della via Cassia, piena di animali e pistole ad acqua con cui intrattenersi tra le riprese di un porno e un altro. (GQ Italia)

Diva Futura ripercorre l’apertura, il mito e la chiusura della celebre agenzia Diva Futura, delle sue “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre, che tra gli anni Ottanta e Novanta divennero dive di fama mondiale ed entrarono nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in Vhs. (MOW)

In tutto quel tempo non è mai apparso come un uomo affascinante né tantomeno come un modello maschile desiderabile. Schicchi, a un certo punto della sua vita, è stato un personaggio televisivo, e quindi è diventato noto a un pubblico ampio. (WIRED Italia)