Accusa di stalking per Maria Rosaria Boccia

Cambiano le accuse nei confronti dell’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, ascoltata oggi per oltre quattro ore dai magistrati della Procura di Roma. I pm hanno riqualificato il reato di violenza o minacce a corpo politico (l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano) in stalking. Resta il reato di lesioni a cui si aggiungono le accuse di interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. Contestate anche false dichiarazioni nel curriculum redatto per l'organizzazione di eventi. (L'Unione Sarda.it)
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La donna è stata ascoltata dai pm sul caso Sangiuliano, in cui si trova indagata a seguito dell'esposto depositato dall'ex ministro della Cultura. Restano le accuse di lesioni, a cui si aggiungono quelle di interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. (Fanpage.it)
E quando i pm le hanno chiesto se fosse realmente incinta, durante l’interrogatorio durato quasi cinque ore - Maria Rosaria Boccia si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Di certo, la presunta dolce attesa è una delle tante pressioni psicologiche che avrebbe esercitato su Gennaro Sangiuliano, sfociate, secondo l'accusa, nel reato di stalking (ilmessaggero.it)
Un faccia a faccia, il primo con i pm di Roma, durato oltre quattro ore. Interrogatorio fiume per l'imprenditrice Maria Rosaria Boccia indagata dopo un esposto presentato dall'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano (Tiscali Notizie)

Il reato di violenza o minacce a corpo politico inizialmente ipotizzato è stato riqualificato in stalking. Invece, permangono invariati i reati di lesioni a cui si aggiungono le accuse di interferenze illecite nella vita privata, diffamazione e una contestazione relativa a false dichiarazioni nel curriculum in relazione all'organizzazione di eventi. (il Giornale)
Cambiano le accuse a carico di Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice al centro della vicenda che portò alle dimissioni del ministro Gennaro Sangiuliano. La 41enne è stata interrogata per quasi cinque ore dai pm Barbara Trotta e Giulia Guccione e dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, andando via dalla procura senza commentare. (Corriere Roma)
Maria Rosaria Boccia è stata interrogata 5 ore dai pm Barbara Trotta e Giulia Guccione e dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini in merito al caso Sangiuliano. A queste, si aggiungono anche possibili interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. (Il Giornale d'Italia)