TIRRENO-ADRIATICO. ANCORA UNA TAPPA LUNGA E FINALE CHE PROMETTE SPETTACOLO

Quarta giornata della Tirren-Adriatico, si va dall'Umbria all'Abruzzo e precisamente da Arrone a Giulianova per 207 km con Juan Ayuso sempre in maglia azzurra, leader sin dal primo giorno. per seguire la cronaca diretta dell'intera tappa a partire dalle ore 10.20 CLICCA La tappa è divisa in due parti: l’avvicinamento al circuito finale e il circuito stesso. La prima parte si svolge all’interno dei Monti Sibillini: dopo Norcia si scala il Valico di Castelluccio (unico Gpm di giornata a quota 1.521 metri) per attraversare l’omonima Piana e, attraverso la Forca di Presta, raggiungere Arquata del Tronto e la Salaria. (TUTTOBICIWEB.it)

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LA CLASSIFICA GENERALE DELLA TIRRENO-ADRIATICO CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE (OA Sport)

Un paese intero celebra la corsa dei due mari, trampolino di lancio in vista della prima classica di stagione ossia la Milano-Sanremo. ARRONE Arrone si veste a festa per la partenza della quarta tappa della Tirreno-Adriatico (ilmessaggero.it)

Il passaggio sotto le Cento Torri è previsto intorno alle ore 13.30. Il percorso La carovana, proveniente da Acquasanta Terme, entrerà in territorio ascolano dalla rotatoria di Porta Cartara. ASCOLI È il giorno della Tirreno Adriatico: si rivoluziona la viabilità nel Piceno e per le scuole ecco la chiusura anticipata. (corriereadriatico.it)

La maggior parte della difficoltà altimetrica è concentrata nella lunga salita del Valico di Castelluccio (17,2 km al 5%) che è però situata nella prima metà di tappa, dopo soli 50 chilometri dalla partenza di Arrone. (SpazioCiclismo)

Dopo la vittoria di Jonathan Milan su Jasper Philipsen nella quarta tappa di Giulianova, con tanto di conquista della magli azzurra da parte del friulano della Lidl-Trek, la Tirreno Adriatico prosegue venerdì 8 marzo con la quinta tappa da Torricella Sicura a Valle Castellana di 144 chilometri e la prima salita dura della corsa, ovvero il San Giacomo a venti dal traguardo che anticipa lo strappo finale verso l’arrivo. (Quotidiano Sportivo)

Il friulano beffa sul traguardo Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Corbin John Strong (Israel-Premier Tech) e si prende finalmente il gradino più alto del podio dopo il terzo posto nella crono di apertura e la seconda piazza di ieri alle spalle di Phil Bauhaus. (sport.tiscali.it)