Napoli-Lecce, la moviola del Corriere dello Sport : "Male Tremolada, manca un rigore"
Napoli-Lecce, la moviola del Corriere dello Sport: "Male Tremolada, manca un rigore" "Male Tremolada, manca un rigore e un'espulsione", questo il titolo del Corriere dello Sport relativo alla moviola di Napoli-Lecce. "Male Tremolada, sicuramente la partita è risultata più impegnativa di quello che si pensava, lui però s’è perso alla prima difficoltà: manca un rigore chiaro (e sarà un problema per Rocchi, nonostante nell’ultima call giovedì abbia dato indicazioni precise e concise sugli episodi, senza giri di parole)", ribadisce il quotidiano. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altri giornali
Questa è la prima pagina de 'La Gazzetta dello Sport', in edicola oggi, domenica 27 ottobre 2024. Diamo un’occhiata alle principali novità sul mondo dello sport e in particolare del calcio, cercando di evidenziare le notizie sul Milan. (Pianeta Milan)
Rigori negati al Napoli, il caso si allarga. Anche Tremolada penalizza gli azzurri. Il conteggio dei rigori negati agli azzurri in questo campionato raggiunge numeri preoccupanti. (Napolipiu.com)
Vittoria sofferta, arrivata grazie al gol di Di Lorenzo: Napoli-Lecce finisce 1-0 e gli azzurri possono festeggiare, ma brevemente, perché c'è subito da preparare la sfida contro il Milan di martedì. All'uscita dallo stadio Maradona, abbiamo 'beccato' Aurelio De Laurentiis, il vicepresidente Edoardo, Alex Meret e Tommaso Starace, acclamati dai tifosi presenti a Fuorigrotta. (CalcioNapoli24)
La conferma è arrivata ieri pomeriggio allo stadio “Maradona” di Napoli nel confronto con la prima della classe del campionato di serie A. L’avevamo detto. (quotidianodipuglia.it)
Un Conte tutto nuovo, il solito Conte Da un punto di vista puramente tattico, Napoli-Lecce è stata una partita molto interessante. Perché, nel suo piccolo, ha mostrato e illustrato l’approccio di Antonio Conte alla nuova tappa della sua carriera. (IlNapolista)
Pure quello un rigore netto e non fischiato, che fece saltare i nervi persino a un gentleman come Ancelotti. Stavolta l'errore arbitrale non è stato decisivo, ma resta grave". (Napoli Magazine)