La rabbia dopo la tragedia in discoteca

Dopo la tragedia, è esplosa la rabbia dei cittadini. A Kocani, in Macedonia del Nord, lunedì centinaia di persone hanno chiesto giustizia per le decine di giovani morti nel rogo scoppiato durante il weekend in una discoteca. Dopo un raduno pacifico davanti al Municipio, al grido di “Assassini”, i manifestanti hanno assaltato e distrutto un bar e un’auto appartenenti al proprietario del locale andato a fuoco, che figura tra le persone finora arrestate. (RSI Radiotelevisione svizzera)
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Terribile episodio di cronaca avvenuto in Macedonia del Nord, precisamente a Kocani, in cui un incendio in una discoteca, ha causato 59 vittime e ben 150 feriti e purtroppo dalle ultime indiscrezioni non sembra ancora finita. (LazioNews24.com)
I funzionari locali hanno affermato che la licenza del locale era stata ottenuta illegalmente e che il locale non disponeva di estintori e uscite di emergenza. (la Repubblica)
Il rogo è scoppiato durante un concerto hip hop in una discoteca del posto, intorno alle 3 del mattino di domenica, quando delle scintille provenienti dai fuochi d'artificio hanno incendiato una parte del soffitto. (La Stampa)

I manifestanti al grido di "assassini" hanno lanciato prima uova, poi pietre, pezzi d'asfalto e bottiglie contro il Municipio di Kocani protestando contro un "sistema corrotto" che non ha mostrato rispetto per una tragedia che, tra l'altro, poteva essere evitata. (Il Giornale d'Italia)
La protesta sotto il Municipio di Kocani lunedì in Macedonia del Nord. Foto Epa A Kocani, in Macedonia del Nord, lunedì 17 marzo è esplosa la rabbia dei cittadini che chiedono giustizia per le decine di giovani morti nel rogo della locale discoteca “Pulse”. (Il Piccolo)
A Kocani, in Macedonia del Nord, è esplosa la rabbia dei cittadini che chiedono giustizia per le decine di giovani morti nel rogo della locale discoteca. Centinaia di persone hanno lanciato uova contro il municipio, dopo un raduno pacifico, al grido di «Assassini». (Open)