A che ora Italia-Australia: programma semifinale Coppa Davis 2024, tv, streaming

L’Italia si è qualificata per la semifinale della Coppa Davis 2024. A Malaga (Spagna) gli azzurri hanno piegato una coriacea Argentina per 2-1. Dopo la sconfitta iniziale di Lorenzo Musetti contro Francisco Cerundolo per 6-4, 6-1, ci ha pensato Jannik Sinner a rimettere a posto le cose, demolendo Sebastian Baez con un perentorio 6-2, 6-1. Il n.1 del mondo ha poi affiancato Matteo Berrettini nel doppio decisivo: la coppia più attesa e sospirata ha superato gli specialisti Maximo Gonzalez ed Andres Molteni per 6-4, 7-5. (OA Sport)

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Inviato a Malaga, oggi Pescosolido commenterà la semifinale di Coppa Davis che vedrà gli azzurri opposti all'Australia. "Chiudere in due partite altrimenti il doppio "Aussie" è fuori portata? Non sono d'accordo: quando ti trovi dall'altra parte due come Sinner e Berrettini che tirano dall'altra parte palle velocissime e pesantissime, diventa dura anche per gli specialisti" MALAGA. (il Dolomiti)

Bob Bryan ha spiegato la decisione sorprendente di schierare Paul-Shelton nel doppio decisivo contro l’Australia, rinunciando alla coppia titolare Krajicek-Ram. “È stata una decisione dell’ultimo momento e non me ne pento”, ha spiegato Bryan. (LiveTennis.it)

L'avventura dell'Italia alle Finals di Coppa Davis 2024 continua con l'Australia, secondo scoglio per tornare sul tetto del mondo. Gli Azzurri, agli ordini di Filippo Volandri, torneranno in campo alla Martin Carpena Arena di Malaga contro la rappresentativa oceanica a partire dalle 13.00 di sabato 23 novembre. (Eurosport IT)

Coppa Davis, Usa battuti a sorpresa: Australia in semifinale

Italia-Australia, i precedenti: 5-8 La scheda (SuperTennis)

Al Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena di Malaga ha deciso il doppio dopo la vittoria di Kokkinakis su Shelton ed il pareggio ottenuto da Fritz su De Minaur. Nel doppio Bryan cambia le carte e schiera Tommy Paul e Ben Shelton. (Agenzia askanews)

Quello di domani sarà il quattordicesimo incrocio tra l’Italia e i grandi rivali degli antipodi, siamo sotto 8-5 ma abbiamo vinto l’ultimo, quello di un anno fa che ci regalò la seconda Insalatiera della nostra storia. (La Gazzetta dello Sport)