Prima nevicata abbondante dell'inverno in Alto Adige
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Con l'arrivo di una perturbazione da sud, l'Alto Adige ha assistito alla prima vera nevicata di questo inverno. Lungo la cresta di confine, da Passo Resia verso il Brennero, sono caduti fino a 50 cm di neve, creando un paesaggio invernale suggestivo e, al contempo, complicando la viabilità. Diversa la situazione verso le Dolomiti, dove, a causa di correnti di aria calda, la pioggia ha raggiunto anche i 2000 metri di quota, trasformando la neve in acqua e creando disagi per gli appassionati di sport invernali.
La perturbazione ha portato con sé anche vento forte, che ha costretto alcuni comprensori sciistici a fermare temporaneamente gli impianti di risalita. La situazione meteorologica ha reso necessaria la chiusura della statale 641 del Passo Fedaia, dove diversi veicoli sono rimasti bloccati a causa delle abbondanti nevicate. Le autorità provinciali hanno deciso di chiudere la strada per motivi di sicurezza, invitando gli automobilisti a prestare la massima attenzione e a evitare spostamenti non necessari.
In Alto Adige, la neve ha raggiunto il mezzo metro di altezza, soprattutto lungo la cresta di confine, mentre nelle Dolomiti la pioggia ha creato situazioni di pericolo, con il rischio di valanghe in aumento. Le condizioni meteorologiche avverse hanno messo a dura prova la gestione delle infrastrutture turistiche, con impianti di risalita bloccati e strade chiuse, rendendo difficile l'accesso alle località montane.
La perturbazione ha colpito duramente anche i centri abitati, dove il vento forte ha causato danni a strutture e alberi, aumentando il rischio di incidenti.
