Un rappresentante del Mef nelle società che prendono fondi pubblici
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Sfiduciati i collegi sindacali delle società di capitali e degli enti. In ogni collegio di ente o società che percepisca un contributo pubblico di 100.000 euro dovrà infatti essere introdotto un membro di nomina ministeriale. È quanto prevede l’art. 112 della legge di bilancio rubricata “Misure di potenziamento dei controlli di finanza pubblica”. Le nuove disposizioni La nuova norma prevede di integrare i collegi sindacali o di revisione (quindi si ritiene anche i collegi delegati alla revisione legale) con un rappresentante del MEF per ogni struttura che riceva un contributo pubblico annuale sotto qualsiasi forma quantificato transitoriamente in 100.000 euro. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nei corridoi di via XX settembre hanno pensato bene di mettere un rappresentante del Mef in ogni società, ente, organismo o Fondazione che riceve «un contributo a cari… (la Repubblica)
Più cautamente la norma somiglia a certe pratiche in voga in Cina o nei paesi nordafricani, dove il sì agli investimenti delle aziende straniere passa dall’imposizione di rappresentanti del governo negli organi societari. (La Stampa)
L’operazione, in effetti, non avrebbe dato i frutti sperati, da qui l’idea di dare una nuova opportunità ai contribuenti fino al 31 dicembre. – Le somme si tireranno fra qualche giorno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ultim'ora news 2 novembre ore 20 (Milano Finanza)
Nuovi obblighi per le imprese che ricevono fondi dallo Stato: previsto in Manovra 2025 un incaricato del MEF nel collegio sindacale. Come previsto dalla nuova Legge di Bilancio 2025, il MEF imporrà la presenza di un suo rappresentante negli organi di controllo delle aziende pubbliche o private beneficiarie di contributi statali. (PMI.it)
faccio seguito all’articolo di Savino Gallo del 29 ottobre (si veda “ANC: «No al controllo diretto del MEF nelle imprese»”) per sottolineare l’invasività e l’invadenza della norma che consente allo Stato di nominare un rappresentante del MEF negli organi di controllo degli enti (parrebbe tutti) che hanno ricevuto contributi dallo Stato (con una soglia bassissima di 100. (Eutekne.info)