Autonomia differenziata, Graziano (Azione) esulta per il sì della Cassazione al referendum: «Ora facciamo tabula rasa di una legge iniqua»
«Adesso avanti con il Referendum per fare tabula rasa sull’Autonomia Differenziata». È quanto dichiara il Consigliere regionale e Presidente di Azione Calabria, Giuseppe Graziano, esprimendo profonda soddisfazione per la decisione della Corte di Cassazione di ammettere al referendum abrogativo la richiesta di abrogazione totale della legge Calderoli sul Regionalismo differenziato. «Questa pronuncia – dichiara Graziano – conferma la validità della battaglia che Azione Calabria porta avanti da mesi contro questa riforma, giudicata profondamente iniqua e pericolosa per l'unità del Paese». (LaC news24)
La notizia riportata su altri giornali
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 12 dic - 'Premesso che poi sara' la Corte costituzionale a giudicare sull'ammissibilita' del referendum, io mi dico: referendum? Perche' no! io sono sempre stato a favore del referendum. (Il Sole 24 ORE)
Dalla sua entrata in vigore la cosiddetta "legge Calderoli" non ha avuto vita facile, tra ricorsi delle Regioni e sentenze di illegittimità. Il referendum per abrogare totalmente la legge sull'autonomia differenziata è legittimo, lo ha stabilito la Corte di Cassazione (la Repubblica)
Abbiamo considerato... 'La decisione della Cassazione sull'ammissibilità del referendum contro l'autonomia differenziata, voluta dal ministro Calderoli, è un passo importante e positivo. (Virgilio)
Un nuovo colpo all'autonomia differenziata. Con un'ordinanza di trenta pagine, l'Ufficio centrale per il referendum ha dichiarato legittima la consultazione popolare che, dopo aver raccolto oltre 553mila firme contro le 500mila necessarie, punta a cancellare la legge 86 del 26 giugno 2024, meglio nota come "legge Calderoli". (WIRED Italia)
Al via libera della Cassazione al referendum per l’abrogazione totale della riforma, Andrea Martella, segretario Pd Veneto ribadisce la posizione del partito: «Dopo la decisione della Cassazione e la sentenza della Consulta, il governo dovrebbe fermarsi. (ilgazzettino.it)
La decisione finale spetta ora alla Corte Costituzionale, che si riunirà a gennaio, dopo aver già parzialmente bocciato la legge Calderoli. Un altro ostacolo sul cammino della riforma dell’Autonomia differenziata che porta il nome del leghista Roberto Calderoli. (Milano Finanza)