Melegnano: il Lambro sommerge le campagna dietro il cimitero

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Maltempo

Dopo le abbondanti piogge della nottata e della prima mattinata, a Melegnano sono finite sott’acqua le campagne attorno al Lambro dietro il cimitero, mentre nel cuore della città la situazione rimane sotto controllo alla Broggi Izar e alla casa scout. Sono queste le ultime notizie sul fiume che attraversa gran parte della città, come nel primo pomeriggio ha confermato la Protezione civile, i cui volontari stanno continuando a monitorare la situazione. (Il Cittadino)

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A Milano è esondato il fiume Lambro, allagando, dalle 8,40 il parco che lo circonda. Due comunità sono state evacuate. Intanto si attende anche la piena del Seveso: la vasca di laminazione è pronta ad accogliere la piena. (Il Fatto Quotidiano)

Naturalmente, alle nostre latitudini, niente di paragonabile alla furia devastatrice di Milton. In quei pochi secondi di clip abbiamo assistito alla resa totale dell’approccio scientifico di fronte a una natura che travalica ogni più nefasta immaginazione. (L'Eco di Bergamo)

Un invito alla massima prudenza. E' quello che ha fatto il Comune di Vaprio che ha comunicato l'allerta rossa della Protezione civile in Lombardia a causa del maltempo. L'allerta, iniziata nella notte di ieri, 9 ottobre, durerà per tutta la giornata di oggi, giovedì 10 ottobre 2024. (Prima la Martesana)

Maltempo, molte zone «salve» grazie alle vasche di laminazione

Fra le 3 del mattino e le 9.30 a Milano sono caduti tra i 35 e i 45 millimetri di pioggia, in Brianza 45-50 mentre a Nord della città 60-70. (MilanoToday.it)

Nelle prime ore di oggi le precipitazioni avevano alzato il livello dei fiumi che scorrono in città, il Seveso e il Lambro, quest'ultimo arrivato alla soglia d'allerta e poi fuoriuscito allagando il parco che lo circonda dove si trovano due comunità, evacuate in precedenza. (Tiscali Notizie)

«Ma il sistema di bonifica del territorio – sostiene il direttore del Consorzio di bonifica della media pianura bergamasca Mario Reduzzi – ha tenuto». E ciò la dice lunga su quanta acqua sia caduta fra mercoledì e giovedì 10 ottobre e quanto, di conseguenza, rogge, torrenti e fiumi si siano ingrossati. (L'Eco di Bergamo)