Conte sbotta con Grillo, tensione altissima nel M5S: l'accusa al Garante e il destino del simbolo
La tensione all’interno del Movimento 5 Stelle raggiunge livelli mai visti, con un duro confronto tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo. Al centro dello scontro ci sono le modifiche statutarie, il destino del simbolo del Movimento e le accuse reciproche che mettono a rischio l’unità interna. Conte ribadisce la necessità di procedere con le modifiche per “rigenerare il Movimento”, mentre Grillo chiede una nuova votazione. (Virgilio Notizie)
Su altre fonti
Quello civile, rigorosamente. Il mio regno per un cavillo. (L'HuffPost)
L’eliminazione di Beppe Grillo, la persona che il MoVimento lo ha fondato mettendoci una marea di soldi suoi, e senza il quale nessuna delle persone presenti domenica sarebbe stata lì. (Il Fatto Quotidiano)
C'è tutta una serie di regole che Grillo si era costruito nel tempo e quando abbiamo rivisto lo statuto non c'è stato verso di renderlo un po' più aggiornato. Nel Movimento 5 Stelle continua lo scontro tra il leader, Giuseppe Conte e il fondatore nonché ormai ex garanta, Beppe Grillo (Today.it)
Rischia di trasformarsi in una sorta di teatro dell’assurdo l’assemblea costituente del M5S, con l’avvocato Conte che accusa il comico Grillo di essere un “azzeccagarbugli” e l’ipotesi di una inedita scissione da parte della maggioranza. (LaC news24)
Conte e Grillo? "Hanno perso entrambi, e penso abbia perso soprattutto il movimento 5 Stelle". Lo ha detto Davide Casaleggio, della Casaleggio associati, nel corso della presentazione del volume 'Gli algoritmi della politica-Come l’Intelligenza Artificiale riscriverà la politica e la società' (Ed Chiarelettere), presso la sede di Vis Factor, a Roma. (Adnkronos)
Il comico, appellandosi allo Statuto, chiede di ripetere le votazioni e punta a sfidare Conte sul quorum. Ma il leader si mostra sereno: "La comunità saprà rispondere". (Fanpage.it)