Cina, nuova stretta sui materiali per microchip: stop all'export verso gli Usa

La mossa, all'indomani dell'ulteriore stretta Usa alle spedizioni di microchip avanzati al Dragone, riguarda gallio, germanio, antimonio e materiali superduri correlati a causa delle preoccupazioni "per la sicurezza nazionale", secondo una nota del ministero del Commercio La Cina ha annunciato lo stop "con effetto immediato" all'export verso gli Stati Uniti di componenti chiave per la produzione dei microprocessori (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Infatti la Cina è ormai considerata un avversario strategico a tutto tondo degli Usa e dunque anche Trump dovrà continuare a rispondere all’ascesa hi-tech della Cina (tema al centro della China School organizzata da Centro studi sulla Cina contemporanea) con controlli sulle esportazioni di tecnologia, sanzioni e tutti gli strumenti a disposizione della prima economia del pianeta per difendere il suo primato tecnologico-militare. (Contropiano)

Ecco cosa sta succedendo (CorCom)

Si teme un Cartello, stile Opec. VanEck: Europa sempre più vulnerabile (Milano Finanza)

La Cina vieta l’esportazione negli USA di alcuni minerali rari: gallio, germanio e antimonio

Le conseguenze colpiscono le catene di approvvigionamento globali e aprono nuovi fronti di tensione geopolitica tra le due superpotenze Pechino blocca l'export di minerali strategici, provocando un'escalation nella guerra commerciale. (Agenda Digitale)

Gli Stati Uniti hanno imposto nuove restrizioni al commercio con la Cina di macchinari per i chip e di memorie a grande ampiezza di banda. Tutti i dettagli. Le ultime trumpate di Biden contro la Cina sui chip (Start Magazine)

La decisione, formalizzata dal Ministero del Commercio cinese, è stata giustificata con motivi di sicurezza nazionale, accendendo nuove preoccupazioni sulle implicazioni per l’industria tecnologica globale. (Ultima Voce)