Manovra 2025, le novità per dipendenti, pensionati, stipendi, bonus per famiglie e imprese
Il via libera della Camera è già arrivato, ora si attende quello del Senato il 28 dicembre. La nuova manovra da 28,4 miliardi del governo Meloni prevede diverse novità, dal taglio del cuneo fiscale che diventa strutturale, con benefici per alcune fasce di reddito in busta paga, fino alle pensioni, con novità sia degli assegni sia delle forme per le uscite dal lavoro flessibili. Ma i cambiamenti riguardano tutti, dalle famiglie alle aziende fino ai lavoratori, dipendenti o autonomi che siano. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri media
La revisione del taglio del cuneo fiscale introduce un bonus per i dipendenti con redditi fino a 20 mila euro, accompagnato da una detrazione progressivamente decrescente per chi guadagna tra 20 mila e 40 mila euro. (la Repubblica)
La manovra da 28 miliardi che ha incassato il via libera della Camera e veleggia ora verso l’approvazione definitiva da parte del Senato (attesa per il 28 dicembre) è di certo ispirata alla massima prudenza per quel che riguarda i conti pubblici, ma prevede al tempo stesso importanti novità, in parte già presenti nel testo originario varato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 ottobre, in parte introdotte nel corso dell’esame da parte della Commissione Bilancio della Camera, recepite poi dall’aula. (Il Sole 24 ORE)
La manovra che ha ottenuto venerdì il primo sì della Camera (e si appresta a concludere tra Natale e Capodanno il proprio iter parlamentare) ridisegna completamente la mappa dei bonus destinati al recupero del patrimonio edilizio. (ilnordest.it)
Alle 20 è prevista la Nota di variazione. Le dichiarazioni di voto finale sul provvedimento saranno a partire dalle 21. (Corriere della Sera)
Oratori 1,5 milioni di euro divisi in 3 anni vanno agli oratori parrocchiali. (Vanity Fair Italia)
E dei grandi ritorni: il bonus bebè. La manovra delle proroghe: cuneo, Irpef, social card. (la Repubblica)