Tragedia di Vago di Lavagno: sparato un terzo colpo ma Alessandra era già morta VIDEO
Nuovi dettagli emergono sulla tragedia di Vago di Lavagno: sarebbe stato sparato un terzo colpo di pistola, quel maledetto venerdì 20 settembre, ma Alessandra era già morta. Come riporta il Corriere di Verona quando il marito era rientrato a casa dal lavoro si è avvertito il rumore di un terzo sparo provenire dalla sua abitazione. Mentre il 60enne muoveva il corpo di Alessandra, nella speranza di trovarla ancora viva, è partito accidentalmente un terzo colpo di pistola che ha centrato la gamba della donna. (TG Verona)
La notizia riportata su altri giornali
Saranno celebrati insieme i funerali della donna di 58 anni di Vago di Lavagno (Verona), che si è suicidata dopo aver sparato al figlio quindicenne. A cura di Susanna Picone (Fanpage.it)
Andrea Feltre è morto: il quindicenne di Vago di Lavagno cui la madre aveva sparato prima di togliersi la vita è spirato nel reparto di Neurorianimazione dell’Ospedale di Borgo Trento, dove era ricoverato in condizioni cliniche già gravissime. (OGGI)
Saranno celebrati mercoledì prossimo, 2 ottobre, i funerali di Alessandra Spiazzi e Andrea Feltre, madre e figlio coinvolti nel dramma familiare di Vago di Lavagno (Verona), dove lo scorso 20 settembre la donna, 58 anni, ha sparato un colpo di pistola alla nuca del figlio e poi si è tolta la vita. (Il Messaggero Veneto)
Il nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria è arrivato venerdì e ieri sono state stabilite le modalità delle esequie. (Corriere della Sera)
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E' morto Andrea Feltre, il 15enne cui la madre ha sparato alla nuca prima di uccidersi. Il padre ha disposto la donazione degli organi (il Dolomiti)