Germanà: “Una follia il processo a Salvini, 100 parlamentari al suo fianco”

Il commissario siciliano della Lega parla della "manifestazione silenziosa" PALERMO – “Il processo a Salvini è una follia, siamo in 100, tra parlamentari e ministri, al suo fianco”. Nino Germanà, commissario siciliano della Lega, parla della “manifestazione silenziosa” nel giorno dell’arringa di Giulia Bongiorno, all’interno del processo che vede il ministro imputato di sequestro di persona. Germanà parla anche dei rapporti con la coalizione e una battuta la dedica alla nuova ‘creatura’ nata dall’asse Lagalla-Miccichè-Lombardo. (Livesicilia.it)

La notizia riportata su altre testate

Una pioggia di insulti e minacce, anche molto gravi, diffuse sui social e che va avanti da giorni, per la quale è stato necessario assegnare la scorta alla pm Giorgia Righi, una delle magistrate che rappresenta l’accusa in Aula e che fa parte anche della Direzione Antimafia. (LA NOTIZIA)

Il comitato per l'ordine e la sicurezza di Palermo, dopo le minacce ricevute sui social, ha assegnato la tutela alla pm del processo Open Arms Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta. (Adnkronos)

Incontro ieri sera tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. (Tiscali Notizie)

**Open arms: minacce sui social e intimidazioni, assegnata la scorta alla pm Giorgia Righi**

Lo ha riferito la guardia costiera greca. Grecia – Tragedia dei migranti, ancora morti in mare. (Frosinone News)

Incontro ieri sera tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani . (Gazzetta del Sud)

I pm avevano chiesto 6 anni di carcere per Matteo Salvini per avere illegittimamente vietato lo sbarco a Lampedusa a 147 migranti soccorsi in mare dalla nave della Ong spagnola. Il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza di Palermo, dopo le minacce ricevute sui social. (Civonline)