Cronaca di un'annunciata caccia all'ebreo ad Amsterdam. Netanyahu: "Torna la Notte dei cristalli" (di S. Renda)

"Domani, 86 anni fa, è stata la Notte dei cristalli, un attacco contro tutti gli ebrei sul territorio europeo. Quella notte è tornata". È Benjamin Netanyahu a tracciare un parallelismo tra gli avvenimenti del 1938 nella Germania nazista e le violenze di Amsterdam dopo la partita di Europa League fra i tifosi del Maccabi Tel Aviv e i tifosi dell'Ajax. P… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Amsterdam, la patria di Anna Frank, si sveglia con un pogrom sulla coscienza. Caccia all’ebreo dopo Ajax-Maccabi di Europa League, partita giudicata non a rischio vista la forte presenza ebraica tra i tifosi dei lancieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E invece no, invece l’antisemitismo è vivo e veg… E poi, per carità, non bisogna chiamarlo antisemitismo perché non è quello, perché è un’altra cosa. (La Stampa)

I "sostenitori palestinesi", hanno prima tentato di sfondare il blocco della polizia e di entrare nello stadio, la Johan Cruijff Arena. Un uomo a terra viene preso a calci, altri vengono inseguiti. (L'HuffPost)

Agguato ai tifosi israeliani: "Come la notte dei cristalli"

Quella di ieri doveva essere la giornata in cui, al vertice di Budapest, l’Europa faceva i conti con la sfida imposta dalla vittoria di Donald Trump e quella proposta dal rapporto di Mario Draghi sulla competitività. (Corriere della Sera)

"Terrorismo nei confronti del quale - ha aggiunto - bisogna avere una posizione ferma. Lo ha dichiarato il ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi a margine di un incontro a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, in riferimento agli scontri avvenuti ieri sera ad Amsterdam (Firenze Viola)

Sono parole potenti quelle pronunciate dal monarca nello stigmatizzare la notte di violenza dopo la partita di calcio di Europa League tra l'Ajax e il Maccabi di Tel Aviv. «Abbiamo fallito nei confronti della comunità ebraica dei Paesi Bassi durante la Seconda guerra mondiale, e giovedì sera abbiamo fallito ancora». (il Giornale)