Il caro gas costa 20 miliardi. Rinnovabili in ritardo. Le aziende: dateci certezze
MILANO — L’impennata del gas sui 50 euro a MWh, +20% in 20 giorni, ricorda agli europei come vivranno senza quello russo, che da Capodanno ha lasciato i transiti ucraini. La dipendenza dal gas russo è finita. Ma quella dal gas altrui, specie per l’Italia importatrice totale, resterà per anni. E produrrà bollette pesanti, non alleviate dalla crescita timida delle fonti rinnovabili, né dal ritorno… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
La temuta stangata alla fine sembra arrivata. Per le famiglie sarà un inizio anno all’insegna degli aumenti: +18,2% per il gas e +2,5% per la luce. Rincari dovuti al rialzo del prezzo della materia prima energia, che si abbatteranno sul consumatore finale. (Il Nord Est)
le tariffe dell’acqua, la scuola, le prestazioni sanitarie oltre che quelle di energia e riscaldamento (quasi 170 euro in più all’anno) su cui incide la scadenza degli accordi russo ucraini per il trasporto del gas. (NoiTV - La vostra televisione)
Nella nostra Regione che, é bene ricordarlo, deve all'export una quota importante della ricchezza prodotta (circa il 40% che diventa il 65% per la provincia di Modena) stanno crescendo a dismisura le richieste di cassa integrazione che già erano aumentate del 67% nel primo semestre 2024, oltre ai costi dell' energia pesa la recessione dei mercati europei, primo tra tutti la Germania che per settori trainanti come la meccanica e la ceramica rappresenta il primo mercato di riferimento’. (La Pressa)
La Federconsumatori ha calcolato un rincaro medio annuo di oltre 168 euro per famiglia tipo solo sul fronte della luce e del gas. Bollette alle stelle. (ilgazzettino.it)
I previsti rincari delle bollette di luce e gas rischiano di gravare pesantemente anche sulle famiglie e sulle imprese. (il Resto del Carlino)
Il caro energia fa di nuovo paura e mette a rischio i bilanci di imprese e famiglie piemontesi. (Corriere della Sera)