Polizze anticatastrofe. Aziende e proprietari contrari all’obbligatorietà
Polizze anticatastrofe obbligatorie per imprese e abitazioni? Infuriano polemiche e preoccupazioni sugli orientamenti del governo e le proposte in campo per far fronte ai danni degli eventi naturali come alluvioni e terremoti. "Troppe lacune e incertezze. Un provvedimento inapplicabile. Va modificato prima di attuarlo". Questa la posizione di Confartigianato sull’intenzione del Governo di introdurre, da gennaio 2025, l’obbligo per le imprese di sottoscrivere una polizza assicurativa per i danni da causati da eventi come catastrofi e calamità naturali. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri giornali
“Troppe lacune e incertezze. Ad esprimere perplessità e critiche sono stati oggi i rappresentanti della Confederazione durante un incontro svoltosi presso il Ministero delle Imprese e del made in Italy. (Corriere Romagna)
Così Valerio Molinari, azionista di maggioranza di Ecogest, – azienda con sede a Cotignola, in provincia di Ravenna – e presidente del Centro studi per il cambiamento climatico. (il Resto del Carlino)
E purtroppo, visto che questi fenomeni dovuti al cambiamento climatico sono sempre più frequenti, anche eventuali danni diventano più proba… (Il Messaggero Veneto)
Le calamità naturali, in Romagna come altrove, non sono più un’eccezione. E il Governo non può continuare a prosciugare le casse pubbliche con un risarcimento dopo l’altro. Per questa ragione, dall’1 gennaio 2025, le imprese italiane saranno obbligate a stipulare polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali. (Livingcesenatico)
Forse è giunto il momento di renderla obbligatoria anche per le case degli italiani? E’ la dichiarazione del Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci emersa durante la conferenza stampa sull’ultima alluvione accaduta un giorno fa in Emilia Romagna. (Assinews)
"Conosciamo bene il problema basti pensare alle tante nostre imprese colpite dall'alluvione dell'ottobre 2011 - commenta il Presidente Paolo Figoli - e non siamo a priori contrari ma è necessario riflettere e ponderare il provvedimento affinché non diventi solo un nuovo costo per le aziende". (CittaDellaSpezia)