Lotte, insegue e vince ancora: titolo mondiale a Kopecky. Longo Borghini sul podio
Non è stata dominante e debordante come a Glasgow, e non poteva che essere così vista la differenza di percorso, ma a volte basta anche meno per vincere un mondiale. A Zurigo vince ancora Lotte Kopecky, questa volta in volata ristretta, dopo una gara passata per metà a rincorrere e per metà ad attendere il momento giusto, sfruttando il generoso e involontario leadout della compagna e rivale Demi Vollering, che torna a casa a mani vuote dopo una gara condotta in modo a dir poco cervellotico da lei e dalla nazionale dei Paesi Bassi, che quantomeno porta a casa il titolo under 23 con Puck Pieterse (Cicloweb.it)
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Finora si è parlato di questo bronzo mondiale, del modo in cui è venuto, della vittoria di Lotte Kopecky e del correre incomprensibile dell’Olanda. Ma a volte è giusto anche fermarsi, alzare la testa dal manubrio e guardarsi intorno. (Bici.PRO)
Tina Ruggeri di InBici ha intervistato Elisa Longo Borghini, che ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea della categoria donne élite ai Mondiali 2024 di ciclismo, andata in scena a Zurigo, in Svizzera, chiudendo alle spalle della belga Lotte Kopecky, oro, e della statunitense Chloé Dygert, argento. (OA Sport)
NESSUN DUBBIO – L’ex arbitro Massimiliano Saccani, ospite durante la trasmissione calcistica 90° minuto su Rai 2, ha analizzato l’unico episodio della partita tra Udinese e Inter. Ma non c’è alcun dubbio: «Più che un episodio è una curiosità: l’episodio capita al 45’ della ripresa ed è un contrasto tra Mkhitaryan ed Ekkelenkamp, contrasto di difficile valutazione e l’armeno in caduta tocca il pallone con la mano. (Inter-News)
Udinese-Inter ha visto il contributo anche di Mkhitaryan. L’armeno ha dispuitato una prova di sacrificio in fase difensiva, fondamentale per l’equilibrio generale della squadra. (Inter-News)
La più brava di tutte è stata ancora una volta Lotte Kopecky, abilissima nel resistere agli attacchi della coppia Vollering-Longo Borghini e poi semplicemente chirurgica nel vincere la volata. Un concentrato di emozioni, attacchi e colpi di scena praticamente dietro ogni angolo, con la soluzione arrivata solamente allo sprint finale . (Eurosport IT)
La fenomenale belga ha regolato la concorrenza in un finale molto incerto, precedendo la statunitense Chloe Dygert e l'italiana Elisa Longo Borghini. La prova in linea femminile élite dei Mondiali di Zurigo 2024 si è conclusa con la conferma di Lotte Kopecky, che ha "raddoppiato" il titolo vinto un anno fa a Glasgow 2023. (SpazioCiclismo)