Potenza, emergenza idrica: "Una situazione degna del Terzo Mondo o di alcuni paesi dell'Africa centrale". La denuncia
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa di Tavolo Verde Basilicata. Ecco quanto denunciato: “Nonostante la Basilicata sia una regione con una capacità di invaso di circa un miliardo di metri cubi di acqua destinata a uso plurimo (potabile, agricolo, industriale, ecc.), e nonostante disponga nel sottosuolo di una riserva stimata fra 200 e 350 milioni di metri cubi, si è ridotta miseramente in un pietoso stato di emergenza idrica, al punto da non riuscire ad assicurare alle comunità nemmeno l’acqua per bere. (Potenza News )
La notizia riportata su altre testate
Le interruzioni idriche che ci tormentano da metà maggio ad oggi creano grave danno sia alle attività economiche sia ai cittadini e le segnalazioni giunte all’ADOC di Basilicata testimoniano il peso messo sulle spalle degli utenti. (Sassilive.it)
Per questo motivo non sarà possibile garantire il servizio di distribuzione secondo gli orari già definiti, ma si rende necessario operare una nuova programmazione degli orari di chiusura per il presente fine settimana, basata sul volume idrico residuo di ciascun serbatoio cittadino. (Sassilive.it)
Venerdì 22 novembre 2024 – Acquedotto lucano comunica all’utenza che, a causa degli intensi consumi registrati nelle ultime 24 ore, i livelli dei serbatoi dello schema Basento Camastra hanno subito un drastico ed inaspettato abbassamento. (Ufficio Stampa Basilicata)
Mentre per l’Arpab le acque rientrerebbero nella categoria a 2, come affermato dal direttore Palma nell’ultima riunione di crisi, cioè quella che è sottoponibile a trattamenti routinari per la potabilizzazione, per Acquedotto lucano i prelievi fatti il 16 novembre scorso, cioè successivamente a quelli dell’Arpa, danno un esito diverso ed entrerebbero nella categoria a3, cioè quelle che meritano trattamenti particolarmente spinti. (Talenti Lucani)
“Da domani le acque del fiume Basento cominceranno a confluire qui dove ci saranno i campionamenti dell’Arpab, per conto dell’Asp, prima di essere immesse nel depuratore di Masseria Romaniello. Soltanto all’esito positivo di queste analisi l’acqua entrerà in circol… (La Repubblica)
Per questo motivo non sarà possibile garantire il servizio di distribuzione secondo gli orari già definiti, ma si rende necessario operare una nuova programmazione degli orari di chiusura per il presente fine settimana, basata sul volume idrico residuo di ciascun serbatoio cittadino. (Potenza News )