Boom di febbri estive a Padova: «Maggiore diffusione di virus con il cambiamento climatico»
La febbre del Nilo alza la testa e punge. A destare attenzione, ad oggi, non è tanto il numero di casi, quanto la loro gravità. Quattro i casi neuroinvasivi – con altrettanti ricoveri – registrati nel Padovano a circa un paio di settimane dal ritrovamento di zanzare infette: tra questi, una persona senza fragilità e un decesso. Ma il West Nile non è l’unico virus a tenere alto l’interesse dei sa… (Il Mattino di Padova)
Su altre fonti
Un nuovo caso di febbre del West Nile ha colpito la provincia di Pordenone, riportando l’attenzione sulla diffusione del virus trasmesso dalle zanzare. Dopo il tragico decesso di un’ottantenne di Chions lo scorso 19 luglio, un altro paziente, un ultraottantenne residente a Pasiano, è stato ricoverato al pronto soccorso il 30 luglio con sintomi sospetti che hanno poi trovato conferma nei successivi esami clinici: si tratta di un’infezione da West Nile virus. (Friuli Oggi)
Il suo ciclo di moltiplicazione si sviluppa fra alcune specie di uccelli e le nostre zanzare comuni (Culex spp.). Dall’inizio dell’estate sono complessivamente quattro i casi di West Nile registrati in provincia di Modena. (La Pressa)
Questo evento, sebbene raro, evidenzia i rischi che la meningoencefalite può comportare, soprattutto per le persone fragili e anziane. Il Veneto registra il primo decesso causato dal virus West Nile. (Corriere della Sera)
Leggi tutta la notizia La Direzione dell'Azienda Usl di Reggio Emilia ha reso noto oggi, venerdì, che nella nostra provincia è stato diagnosticato un caso di malattia da West Nile. (Virgilio)
West Nile Virus, 1 caso a Piacenza. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“La malattia si trasmette attraverso la puntura di una zanzara infetta e non da persona a persona. MeteoWeb (MeteoWeb)