Juventus, terzo pareggio a reti bianche consecutivo

"Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova", così la Signora del giallo Agatha Christie enunciava una delle teorie investigative più in voga dello scorso secolo. Ebbene dopo la sfida interna contro il Napoli si può dire ufficialmente di avere una prova: attualmente la Juventus non sa come scardinare le squadre che fanno densità nella loro metà campo. Dopo Roma ed Empoli i bianconeri non sono andati oltre allo 0-0 neppure contro il Napoli di Conte in quel dell'Allianz Stadium. (Fantacalcio ®)

Se ne è parlato anche su altre testate

La partita di Torino ha segnato la bocciatura clamorosa, sul campo, dei due supermilionari, Vlahovic e Lukaku. Il giornalista Tony Damscelli scrive su «Il Giornale», a seguito del pareggio di ieri tra Juventus e Napoli: “La partita è stata un classico del campionato italiano, lenta, modesta, disarmante, irritante, affollata di imprecisioni e paure, di entrambe le squadre. (Terzo Tempo Napoli)

Juventus e Napoli ieri si sono spartite un punto a vicenda nella big match dello Stadium, gara non entusiasmante che non può lasciare del tutto soddisfatta nessuna delle due squadre. A parlare della partita è stato anche il giornalista Paolo Condò, che ai microfoni di Sky Sport ha detto la sua su questo 0-0: "Thiago Motta migliorerà, ma il gioco del Bologna non penso lo rivedremo. (TUTTO mercato WEB)

Su Gazzetta: "Perché la Juve non segna". A Bologna l’allenatore aveva Calafiori e Zirkzee, figure che a Torino deve costruire. Il serbo è un 9 classico e va riprogrammato.La Juve in campionato non segna più. (Tutto Juve)

Paolo Condò su Repubblica: "Thiago Motta aveva costruito il suo Bologna su una pietra angolare: Joshua Zirkzee, che con la continua spola dentro-fuori l’area, dirigeva il gioco offensivo della squadra disegnando i triangoli che catapultavano in porta i compagni. (Tutto Juve)

“Juve-Napoli è stata una partita molto tattica, gli attacchi si sono annullati e nessuna delle due squadre ha realmente tirato in porta. (Terzo Tempo Napoli)

Perché no: il Napoli non difende come il Psv e la sfida tra due squadre solide (per la Juventus ancora zero gol subiti, ma stavolta deve ringraziare Di Gregorio; solo uno, su rigore, nelle ultime 4 gare per il Napoli i cui portieri ieri non sono mai stati impegnati), ma che hanno entrambe un grosso problema in attacco, si è inevitabilmente srotolata così, pugnacemente ma senza lustrini". (CalcioNapoli1926.it)