Morto Arata Isozaki, architetto vincitore nel 2019 del premio Pritzker- Corriere.it
Di STEFANO BUCCI Il progettista giapponese aveva 91 anni. Aveva ideato più di cento edifici in Asia, Europa, America e Australia. Tra le sue opere, la Torre Allianz a Milano Scomparso giovedì 29 dicembre a 91 anni, l’architetto giapponese Arata Isozaki è una delle figure che hanno contribuito a disegnare il paesaggio architettonico dei nostri giorni. Lasciando, tra l’altro, un’impronta significativa nel nostro Paese, dal controverso progetto della Loggia degli Uffizi a Firenze alla Torre Allianz a Milano, 202 metri che svettano sopra il nuovo quartiere di CityLife. (Corriere della Sera)
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Lo annuncia l'agenzia spagnola Efe. È morto all'età di 91 anni Arata Isozaki, vincitore del premio Pritzker nel 2019. (Corriere della Sera)
«Nella sua ricerca di un'architettura significativa, ha creato edifici di grande qualità che ancora oggi sfidano le categorizzazioni». Nel 2019 Arata Isozaki, archistar giapponese, morto ieri a 91 anni, veniva insignito del Pritzker, il prestigioso riconoscimento che vale nell'ambito dell'architettura quanto un Nobel. (ilGiornale.it)
Premio Pritzker (il Nobel per gli architetti), aveva firmato oltre cento edifici in tutto il mondo. Isozaki è legato anche alla nostra città. (il Resto del Carlino)
A cura di Clara Salzano È morto Arata Isozaki: dalla Torre Allianz alla Loggia degli Uffizi, le più belle opere dell’archistar Arata Isozaki è morto all’età di 91 anni lasciando oltre 100 opere nel mondo, tra Asia, Europa, America e Medio Oriente, che hanno segnato per sempre la storia dell’architettura internazionale. (Stile e Trend Fanpage)
Arata Isozaki, morto ieri a Tokyo, all'età di 91 anni, ha costruito soprattutto strade virtuali: incroci di civiltà. E' stato il primo architetto globale e locale insieme, un ponte - con le sue opere - tra Oriente e Occidente. (la Repubblica)
Addio all'archistar che firmò uno dei grattacieli di Citylife. Arata Isozaki si è spento all'età di 91 anni. (MilanoToday.it)