Governo doubleface: piange il bracciante agricolo, ignora i suicidi in carcere. Il ministro smentito

Pietà per i morti di cui tutti possono conoscere la storia. Rinvii e indifferenza per i morituri ristretti in celle bollenti, affollate, senza più speranza, ridotti a statistiche e percentuali. Sono le due facce dello stesso governo. Ieri pomeriggio Giorgia Meloni ha iniziato il Consiglio dei ministri denunciando l’orrore per la morte di Satnam Singh, il bracciante agricolo di 31 anni che, impiegato a nero in un’azienda agricola nella campagna di Latina, si è tagliato un braccio e ferito le gambe con un macchinario. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

ANSA (Avvenire)

«Abbiamo avuto un incontro con i rappresentanti delle associazioni datoriali e sindacali del mondo agricolo per ragionare insieme su quelli che sono gli interventi già fatti dal governo e quelli che saranno fatti, ma per prima cosa dire in modo chiaro, netto e senza possibilità di fraintendimenti, che lo scopo di tutti è dichiarare guerra al capolarato», ha dichiarato la ministra del Lavoro, Marina Calderone, in conferenza stampa dopo la riunione con le rappresentanze sindacali e datoriali convocata a seguito della morte del bracciante indiano Satnam Singh, abbandonato dal datore di lavoro davanti casa in fin di vita dopo che un macchinario gli aveva amputato un braccio. (Corriere della Sera)

Perché Satnan Sing resta nella nostra coscienza? C'è una ragione potente. La sindaca di Latina forse parte civile. (L'HuffPost)

Una nuova testimonianza potrebbe complicare la situazione di Antonello Lovato, titolare dell'azienda agricola di Latina, dove è morto Satnam Singh, l'operaio indiano morto qualche giorno fa dopo un incidente sul lavoro. (Il Giornale d'Italia)

Come? Per ora, attraverso maggiori controlli e implementando l’incrocio tra banche dati. Lo scopo del governo è dichiarare guerra al caporalato. (L'HuffPost)

Presidio studentesco e sindacale nel pomeriggio davanti al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali a Roma per chiedere più diritti e sicurezza dopo la morte del bracciante 31enne Satnam Singh a Latina e dell’operaio 18ennne Pierpaolo Bodini a Lodi. (Il Sole 24 ORE)