Marcato Calo della Spesa Energetica in Italia nel 2023

L’anno 2023 ha segnato una notevole diminuzione nella fattura energetica italiana, con una riduzione complessiva che ha quasi dimezzato il picco storico raggiunto nel 2022. Secondo i dati rilasciati dal presidente dell’Unione Energetica Nazionale (Unem), Gianni Murano, durante l’assemblea annuale, la spesa complessiva ammontava a 66,5 miliardi di euro, un decremento del 43% rispetto ai 114,4 miliardi del periodo precedente. (Nuove Cronache)

Se ne è parlato anche su altre testate

I dati sono stati illustrati da Gianni Murano, presidente Unem (l’ex unione petrolifera italiana) nel corso dell’assemblea annuale dell’associazione delle compagnie petrolifere italiane. (Il Fatto Quotidiano)

Energia, Unem: settore in trasformazione, serve confronto aperto 10 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Giancarlo Giorgetti, Ministro dell'Economia e delle Finanze, aveva già anticipato la possibilità di applicare una tassazione sulla ricarica delle auto a batteria (per compensare il calo del consumo di benzina e diesel) e ora l'argomento torna in discussione. (Tom's Hardware Italia)

La tutela dell’ambiente è un obbiettivo ormai diventato prioritario nelle aziende politiche dei governi mondiali. Il mondo dei motori in questo senso assume un ruolo fondamentale, le automobili infatti per anni sono stati tra le principali cause di inquinamento dell’aria. (Flop Gear)

Si è ridotta anche la fattura petrolifera a 28,1 miliardi di euro, circa 4,5 miliardi in meno sui 32,5 del 2022 per il calo delle quotazioni del petrolio. (business24tv.it)

Alla base c’è un mix di fattori costituito dai minori consumi di energia indotti da condizioni climatiche favorevoli e dal contesto macroeconomico in rallentamento, oltre che dalle quotazioni in calo. (Il Sole 24 ORE)