La "guerra dei microchip" devasta ancora Wall Street
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Washington non fa sconti nella contesa con la Cina. Questa volta al centro del ring c'è la supremazia nell'intelligenza artificiale con gli Stati Uniti che hanno deciso ulteriori restrizioni alle esportazioni di chip AI da parte di Nvidia verso il Paese asiatico. La società ha annunciato che dovrà accantonare ben 5,5 miliardi di dollari relativi all'esportazione delle sue unità di elaborazione grafica H20 in Cina. (il Giornale)
Su altri giornali
Il clima resta sempre appesantito dalle tensioni commerciali, in particolare fra Usa e Cina, anche se Pechino ha aperto uno spiraglio alle trattative. Nel frattempo, a Wall Street, Nvidia perde quasi il 7% e trascina al ribasso il comparto tecnologico, dopo le ultime restrizioni statunitensi alle esportazioni di chip verso la Cina. (Borse.it)
Le Borse europee mantengono un tono debole in attesa dell’apertura di Wall Street, dove i future segnalano un avvio in ribasso. A pesare sull’umore degli investitori sono diversi fattori: le restrizioni imposte a Nvidia sulle esportazioni verso la Cina, il calo degli ordini per Asml e le persistenti tensioni sul fronte commerciale. (La voce del Trentino)
Nel confronto tra USA e Cina, il settore dei semiconduttori è diventato uno dei principali teatri della competizione geopolitica. Più che una questione industriale, oggi si tratta di una partita strategica globale, che coinvolge tecnologie sensibili, sicurezza nazionale, catene di approvvigionamento critiche e supremazia economica. (Techprincess)
A Piazza Affari bene i settori cibo e bevande, utilities e telecomunicazioni, giù invece i titoli industriali e l'auto, come Iveco, Stellantis e Leonardo (- 2,6%). Probabile che i mercati siano influenzati, anche, dalle presunte aperture della Cina su negoziati relativi alle tariffe con gli Stati Uniti (RaiNews)
Le autorità americane hanno deciso di limitare la vendita di chip Nvidia alla startup cinese DeepSeek. Una mossa che si inserisce nella guerra commerciale che tra Washington e Pechino e che è destinata ad inasprire le tensioni tra le due potenze. (la Repubblica)
Huawei accelera la sfida a Nvidia nel campo dell’ intelligenza artificiale , annunciando l’avvio delle spedizioni di massa del suo nuovo chip AI 910C già a maggio in Cina. Secondo fonti Reuters, alcune unità sarebbero già partite verso i primi clienti locali, in un momento di crescente tensione tecnologica tra Pechino e Washington . (HDblog.it)